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ZZ Top, le migliori canzoni: da La Grange a Cheap Sunglasses

Tempo di Lettura: 3 minuti

Le migliori canzoni degli ZZ Top: da La Grange a Cheap Sunglasses, i brani più amati della band capitanata da Billy Gibbons.

Gli ZZ Top, gruppo composto da cantante/chitarrista Billy Gibbons, dal bassista/cantante Dusty Hill e dal batterista Frank Beard i quali hanno dimostrato, da oltre 50 anni, cosa possono fare tre uomini con la passione per il ritmo. Acclamati da fan e dai critici come migliori musicisti rock in circolazione, i ZZ Top sono riusciti a colmare il divario tra successo commerciale e quello di critica. Si sono uniti per la prima volta (sebbene con una formazione leggermente diversa) nel 1969, con il loro singolo di debutto, Salt Lick, uscito quello stesso anno. Dopo aver firmato con la London Records, iniziarono a produrre hit dopo hit, diventando rapidamente famosi per i loro testi osceni, suoni di chitarra distorti e video umoristici. Il loro successo è continuato per tutti gli anni ’80 e ’90, con album come Eliminator e Afterburner. Nel 2004, il loro contributo alla musica ha ricevuto il riconoscimento che meritava quando Keith Richards dei Rolling Stones li ha inseriti nel Rock and Roll of Fame.

concerto

La Grange – (Tres Hombres, 1973)

Senza dubbio la canzone più popolare di tutti i tempi del gruppo di Billy Gibson: è un inno a un famoso bordello texano ed è diventata una canzone famosissima, anche perché trasmessa ovunque, dalle radio, agli spot televisivi per poi essere inserita in numerosi film per il grande schermo. Il video:

Sharp Dressed Man – (Eliminator, 1983)

Tratto da Eliminator, Sharp Dressed Man è uno dei brani più coverizzati di tutti i tempi della band: da Debbie Harry dei Blondie ad Alvin and the Chipmunks, i quali hanno creato le proprie versioni del singolo di successo. Sebbene la band non sia esattamente considerata un’icona della moda, il bassista Dusty Hill spiegò che il titolo non è così chiaro come sembra durante un’intervista del 1985 alla rivista Spin. “Il vestito elegante dipende da chi sei. Se sei su una moto, la pelle affilata è fantastica […] È tutto nella tua testa“. Il video:

Cheap Sunglasses (Deguello, 1979)

Come osserva WMGK, la canzone è stata ispirata da un’abitudine della band, ossia quella di comprare occhiali da sole economici da distribuire al loro pubblico. “Abbiamo scritto quella canzone quando andavamo in tour in auto“, ha spiegato Billy Gibbons. “E ogni stazione di servizio del mondo aveva un espositore di cartone con gli occhiali da sole più economici e più brutti che si potessero immaginare. Ne ho comprati mille paia. Il viaggio alla moda per noi è stato quello di lanciarli nel pubblico come regalo“.

Il video:

Got Me Under Pressure (Eliminator, 1983)

La storia dietro Got Me Under Pressure è un po’ insolita, come ha sottolineato David Blayney, direttore di scena della band per 15 anni, nel libro di memorie del suo tempo con la band, Sharp Dressed Men. Nello spazio di un pomeriggio, Billy Gibbons e il cantautore Linden Hudson scrissero e registrarono una demo senza dire nulla a Dusty Hill e Frank Beard. Nonostante l’insolita struttura, la traccia è stata ben accolta raggiungendo la posizione numero 18 nella Billboard Mainstream Rock Tracks degli Stati Uniti. Nel 2000, è stata usata nello spot degli oli per motore del brand Pennzoil.

Arrested for Driving While Blind (Tejas – 1976)

Pubblicato come secondo singolo dal quinto album in studio della band, Tejas (1976), Arrested for Driving While Blind è, come suggerisce il nome, un inno ai piaceri del bere, un qualcosa che gli ZZ Top non hanno mai celato, visti i frequenti riferimenti alle popolari bevande alcoliche disseminati nel testo. Non che la band voglia incoraggiare chiunque a godersi un drink prima di mettersi al volante, ovviamente. Il video:

La gente pensa che stiamo invitando le persone ad ubriacarsi, uscire e guidare“, spiegò Dusty Hill a Spin. “Non è affatto così. Billy lo dice: “Non farti arrestare per guida mentre sei cieco”. Non stiamo dicendo “Non bere”. Stiamo solo facendo una melodia”.

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