Durante la seconda puntata di X Factor 13, Sfera Ebbasta si è commosso durante l’esibizione di un concorrente: la sua canzone gli ha ricordato il padre morto quando aveva 13 anni.
Sfera Ebbasta si è commosso ricordando il padre a X Factor! Il king della trap italiana, quest’anno giudice del talent di Sky, ha mostrato il suo lato più sensibile durante la seconda puntata dedicata alle Audizioni.
Dinanzi alla performance di un concorrente che ha dedicato il suo brano al padre scomparso da poco, al trapper sono scese copiose lacrime, ricordando il padre scomparso quando aveva solo 13 anni.
Sfera Ebbasta si commuove per il padre
Tutto è successo durante la performance di Daniele Azzena, 23enne di Vigevano. Il giovane ha interpretato Your Song di Elton John, dedicandola al padre scomparso da poco.
La sua performance non ha colpito i giudici. Tuttavia, ha emozionato tantissimo Sfera Ebbasta, che ha dichiarato:
“Io ti capisco, perché ho perso anch’io mio padre. Quella sensazione di vuoto che immagino tu provi è una sensaizone che quando acquisti un po’ di consapevolezza poi diventa rabbia e fame, spero che diventi per te una svolta per raggiungere i risultati che vuoi. Mi hai emozionato“.
Sfera Ebbasta, su Instagram X Factor incoraggia Daniele Azzena
Dall’account di X Factor, è stato pubblicato un post in cui il team esorta Daniele Azzena ad andare avanti e a tramutare il suo dolore in forza.
Ecco il post:
Sei stato coraggioso, Daniele. Noi di #XF13 ti auguriamo di trasformare questo periodo buio in rinascita, come ha detto @sferaebbasta. Sei già sulla buona strada.
https://t.co/BX0MA7jSEB
— X FACTOR (@XFactor_Italia) September 19, 2019
Come possiamo leggere dalla didascalia, Da X Factor viene mandato un messaggio preciso al giovane cantante: “Sei stato coraggioso, Daniele. Noi di #XF13 ti auguriamo di trasformare questo periodo buio in rinascita, come ha detto Sfera Ebbasta. Sei già sulla buona strada“.
Anche Malika Ayane ha rivolto belle parole a Daniele: “È difficile fare una valutazione perché hai condiviso con noi un dolore lancinante. Ti ringrazio per averlo portato qui, il tuo babbo sarebbe molto fiero di sapere che non molli“.
