La terza puntata di X Factor 2020: il racconto della terza audizione con al tavolo dei giudici Emma Marrone, Hell Raton, Manuel Agnelli e Mika.
Il viaggio di X Factor 2020 prosegue speditamente. Dopo l’esordio agrodolce e la buona seconda puntata, il talent è già arrivato all’ultima puntata delle Audition. Chi saranno gli ultimi talenti capaci di mettere d’accordo i quattro giudici, Emma Marrone, Manuel Agnelli, Mika e Hell Raton? Scopriamolo insieme. Ecco cosa è successo nella terza puntata.
X Factor 2020: la terza puntata
L’ultimo passo prima dei Bootcamp vive di grandi emozioni, lacrime e qualche occasione sprecata. A rompere il ghiaccio sono gli Yellow Monday, che strappano il pass per la fase successiva grazie. Tocca quindi ad Angel, concorrente che aveva già parteciapto a X Factor qualche anno fa, eliminato agli Home Visit da Mika. Stavolta però riesce a conquistare anche il giudice di origini libanesi, passando ai Bootcamp.
Quattro sì per Mara Creola, raggiunta anche da Cecilia, una ragazza che conquista Emma con la sua eleganza. Il primo no arriva dalla 19enne Chiara. Tocca quindi al rapper Blind, che canta un inedito e conquista quattro sì, entusiasmando Hell Raton. Quattro sì anche per un gruppo pieno di energia, i Little Pieces of Marmelade.
Momento di grande emozione quando sulla scena arriva Roccuzzo, che con la sua versione di Promettimi di Elisa porta alle lacrime Emma. Si prosegue con CMQMartina, che porta un ineidto di musica elettronica dedicato alla madre: altra pioggia di sì. Dopo una trafila di no, riescono a passare il turno i Charlestons, che pure non convincono Mika.
Va meglio a Mario Cirincione, un 20enne artista catanese. Si prosegue con Cecile, che presenta la sua Boss Bitch, e poi ancora con Etnico e Dorian, entrambi capaci di passare con un inedito. Si prende tre sì, ma passa ai Bootcamp, il diciottenne Filippo, che canta Grande figlio di putta*a degli Stadio. Chiude la puntata la calabrese Eda Marì, che con l’inedito Male conquista un biglietto per la seconda fase. Ecco il video della sua esibizione:
