Site icon Zerouno TV Music Taormina

Ultimo in Africa per un progetto dell’Unicef: “Non mi sento un eroe”

Tempo di Lettura: 2 minuti

Ultimo è stato protagonista di un viaggio in Africa per un progetto dell’Unicef: ecco le sue dichiarazioni dopo un’esperienza unica.

Ultimo è stato protagonista di un viaggio in Africa. L’artista negli scorsi mesi ha infatti aderito a un progetto dell’Unicef. Parte del ricavato del suo prossimo tour negli stadi sarà infatti devoluto in beneficenza per contrastare la malnutrizione e garantire servizi igienico sanitari in zone del mondo in grandi difficoltà.

Il cantautore romano non ha voluto però limitarsi solo all’invio del denaro, ma ha voluto vedere in prima persona cosa significhi andare in quei luoghi per aiutare il prossimo. Ed ecco quali sono state le sue emozioni di ritorno dal Mali.

Ultimo in Africa: le testimonianze del viaggio in Mali

Un’esperienza forte come un viaggio in Africa non può che riempire d’amore un ragazzo umile e sensibile come Ultimo.

Dopo aver testimoniato la sua partecipazione ai progetti Unicef con alcuni post sui social, l’artista ha voluto scrivere un ultimo post come resoconto: “Non mi sento né un eroe, né di avere un cuore grande… semplicemente mi sento bene. Odio la retorica e il finto buonismo. Sono venuto qui per cercare di aiutare chi non ha la possibilità neanche di bere acqua, di mangiare, di studiare, di vivere“.

FONTE FOTO: https://www.facebook.com/ultimopeterpan

Ultimo parla del suo viaggio in Africa

Senza girarci intorno, l’artista ha sottolineato chi sono i veri eroi: “Le persone che ho conosciuto in questo posto tanto bello quanto dimenticato dall’uomo. Tutti i collaboratori Unicef che vivono qui e donano la loro intera vita a queste realtà. Dovremmo imparare molto dalla loro umanità”.

Niccolò ha però sottolineato di non voler fare la morale a nessuno, perchè ognuno è libero di vivere come preferisce. Tuttavia, il cantautore ha voluto far capire ai suoi fan che con le proprie scelte bisogna conviverci, e per svegliarsi bene bisogna cercare di rimanere in armonia con se stessi. Parole che dimostrano ancora una volta la maturità di questo giovane grande artista.

Di seguito il suo post:

View this post on Instagram

Torno a Roma col cuore pieno d’amore. Non mi sento né un eroe né di avere un cuore grande… semplicemente mi sento bene. Odio la retorica e il finto buonismo. Sono venuto qui per cercare di aiutare chi non ha la possibilità neanche di bere acqua, di mangiare, di studiare, di vivere. Gli eroi sono le persone che ho conosciuto in questo posto tanto bello quanto dimenticato dall’uomo. Gli eroi sono tutti i collaboratori Unicef che vivono qui e donano la loro intera vita a queste realtà. Dovremmo imparare molto dalla loro umanità. Attenzione io odio chi vuole fare la morale su come comportarsi e vivere, quindi non voglio condannare nessuno, non sono nessuno per farlo. Ognuno nella sua vita sceglie che ruolo avere e con le scelte che si fanno bisogna saperci convivere, e penso che l’unico modo per svegliarsi bene con se stessi sia quello di aver fatto il giorno prima delle scelte in armonia con se stessi. Peace out

A post shared by Ultimo (@ultimopeterpan) on Feb 15, 2020 at 2:46am PST

FONTE FOTO: https://www.facebook.com/ultimopeterpan

Da: Rolling Stone

Exit mobile version