La leggendaria doppia vittoria di Jacobs e Tamberi nelle rispettive specialità alle Olimpiadi ha galvanizzato i cantanti italiani: le loro reazioni sui social.
Il 1° agosto 2021 rimarrà per sempre nella storia dello sport italiano, e forse anche di quello mondiale. Jacobs e Tamberi, due atleti italiani, hanno conquistato l’oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020 nel giro di dieci minuti rispettivamente nei 100 metri piani e nel salto in alto, due delle specialità regine dell’atletica. Una doppia impresa clamorosa. Gimbo Tamberi lo ha vinto dopo un percorso netto fino ai 2,39 metri, condividendo alla fine il trionfo con l’amico qatariota Mutaz Barshim. Una manciata di minuti dopo Marcell Jacobs ha dominato la finale dei 100 metri, chiudendo con il tempo di 9,80 secondi, nuovo record europeo, e diventando l’erede di Bolt, dominatore delle precedenti tre Olimpiadi.
Un uno-due di emozioni che ha inorgoglito tutti gli italiani, dalle alte cariche dello Stato, come il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il premier Mario Draghi, a tantissimi cantanti italiani, che hanno voluto esprimere la loro gioia sui social.
Oro Jacobs-Tamberi: le reazioni dei cantanti italiani
Tra gli artisti che hanno voluto esprimere la loro gioia c’è ovviamente il numero uno, il rocker di Zocca Vasco Rossi, che ha condiviso una foto dei due atleti con un eloquente: “Evviva“.
A lui si sono aggiunti Jovanotti, Cesare Cremonini, Ermal Meta, Giorgia e praticamente qualunque altro cantante italiano. Splendido il messaggio di Enrico Ruggeri, che ha scritto su Twitter: “Ne ho viste tante di Olimpiadi. Non avrei mai immaginato di assistere a una finale dei 100 metri con un italiano in pista. Incredibile Jacobs“. E dopo il taglio del traguardo ha aggiunto: “È normale piangere davanti alla tv alla mia età?“, e “Non ci credo“.
Anche Gianni Morandi si è emozionato per le due imprese davanti alla tv, mostrandosi con la mano sul petto, quasi come se gli stesse venendo un colpo. “Che spettacolo lo sport“, ha scritto Eros Ramazzotti. “Storia“, per Diodato, mentre Biagio Antonacci ha etichettato Marcell Jacobs come un “eroe contemporaneo“.
