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Tutte le curiosità sui Coldplay, la band guidata da Chris Martin

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Coldplay

Coldplay: la carriera, la vita privata e tutte le curiosità sui membri della band inglese che ha dominato il Ventunesimo secolo.

Se c’è un gruppo che, più di ogni altro, è riuscito nel Ventunesimo secolo in poi a portare avanti l’eredità delle grandi rock band inglesi e americane del passato, pur discostandosi presto dall’etichetta di band, rock, questi sono i Coldplay. La storica formazione guidata dal carismatico Chris Martin, formata poco dopo la metà degli anni Novanta, è riuscita a conquistare un successo straordinario con canzoni e album indimenticabili nei primi anni Duemila, per poi diventare una vera e propria band di culto a livello planetario dall’exploit di Viva la vida del 2008, disco da 10 milioni di copie e tre Grammy. Andiamo a scoprire alcune curiosità sulla loro carriera e la loro vita privata.

Chi sono i Coldplay: membri e carriera

I membri dei Coldplay sono, fin dalla fondazione, Chris Martin (voce, pianoforte, chitarra), Jonny Buckland (chitarra elettrica, tastiera), Guy Buckland (basso, tastieraI), Will Champions (batteria, chitarra). La loro storia comincia nel settembre 1996, in occasione della festa delle matricole alla University College di Londra. Proprio in un evento così casuale Chris e Jonny si conoscono, grazie alla comune passione per la musica, decidono di formare un piccolo gruppo.

Chris Martin dei Coldplay
Chris Martin dei Coldplay

Inizialmente il progetto nasce quasi per gioco. Solo nel 1997 i due scelgono di fare uno step in avanti, inserendo nella formazione anche gli amicy Guy e Will, rispettivamente uno studente di ingegneria e uno di antropologia.

I primi passi avvengono con grande lentezza. Al loro primo concerto riescono a esibirsi davanti a poco più di cento persone. Un risultato comunque incoraggiante. Adottato il nome di Coldplay, sul finire del millennio vengono notati dalla Parlophone, la stessa etichetta che scoprì anni prima i Beatles. Intravedendo in questi quattro ragazzi un potenziale clamoroso, la casa discografica offre loro un contratto, dandogli la possibilità di lavorare su un album di esordio da pubblicare nel giro di pochi mesi.

Per vedere concretizzato il progetto bisogna aspettare il 2000, anno dell’uscita di Parachutes, disco anticipato da un singolo di buon successo, Shiver:

Il momento è fondamentale per la loro carriera. Nel mese di giugno la band dà il via al proprio primo tour, concluso con un trionfale concerto a Glastonbury, anticipando di poco l’uscita del singolo Yellow. Con questo brano, per la prima volta, la band ottiene un successo di scala mondiale.

Dopo l’exploit iniziale, certificato anche dalla vittoria del loro primo Grammy, i quattro musicisti tornano in studio per registrare il secondo album, A Rush of Blood to the Head. Il disco viene dato alle stampe nel 2002 e ottiene un successo ancora più grande. A trascinarlo verso le vette delle classifiche sono in particolare singoli come Politik, In My Place, The Scientist e Clocks:

Tra momenti di pausa necessari per recuperare le energie dopo i tour in giro per il mondo e i tanti impegni accumulati, e momenti con agenda fittissima, i Coldplay non fermano il loro progetto e continuano a cavalcare il successo dei primi tempi. Lo fanno in particolare dal 2005 con il terzo album, X&Y, anticipato dal singolo Speed of Sound. Anche questo disco conferma il loro status di band più acclamata al mondo.

Per la definitiva consacrazione Chris e compagni devono però attendere il 2008, anno d’uscita di un anno che segnerà un prima e un dopo nella loro carriera: Viva la vida or Death and All His Friends. Accompagnato da una copertina iconica raffigurante il dipinto La Libertà che guida il popolo di Eugène Delacroix, il disco viene prodotto da artisti leggendari del calibro di Brian Eno e Timbaland, il cui tocco permette a brani come Violet Hill, Lovers in Japan e soprattutto Viva la vida di rendere il successo della band quasi ineguagliabile a livello planetario:

Consacrati come la band più importante al mondo, anche se ormai lontana dalle origini pop rock e molto più vicina a un pop puro e sperimentale, i Coldplay danno successivamente alle stampe Mylo Xyloto (prodotto in collaborazione da Brian Eno e Rihanna), Ghost Stories e poi ancora A Head Full of Dreams, altra pietra miliare della loro discografia, grazie a brani come Hymn for the Weekend. Un album, quest’ultimo, che segna il definitivo addio del gruppo a ogni sonorità anche vagamente rock. Una scelta ragionata, frutto di una convinzione confermata da Martin con queste parole: “Il rock è morto, è finito“.

Sempre alla ricerca di una definitiva maturazione musicale, nel 2019 la band torna a far sentire la propria voce con l’album Everyday Life, un disco di minor successo ma anche dalle maggiori ambizioni a livello musicale. Segue nel 2021 l’altrettanto ambizioso, ma anche più commerciale, Music of the Spheres, accompagnato dal singolo Higher Power e da un lungo tour mondiale che li porta più volte anche in Italia.

Cosa fanno oggi i Coldplay

Nell’ottobre del 2024 hanno dato alle stampe il loro decimo album, Moon Music. Un album che avvicina la fine della loro carriera, come annunciato da Chris Martin in un’intervista con Zane Lowe ad Apple music: “Faremo 12 album veri e propri poi basta, è una promessa. Per noi è importante avere quel limite“.

La discografia in studio

2000 – Parachutes
2002 – A Rush of Blood to the Head
2005 – X&Y
2008 – Viva la vida or Death and All His Friends
2011 – Mylo Xyloto
2014 – Ghost Stories
2015 – A Head Full of Dreams
2019 – Everyday Life
2021 – Music of the Spheres
2024 – Moon Music

Sai che…

– In origine i Chris e Jonny pensavano di formare una boy band. Avevano già scelto il nome: Pectoralz.

– Will sa suonare molti altri strumenti. Scelse di dedicarsi alla batteria solo perché gli altri erano già occupati, imparando in soli tre mesi di studio.

– I Coldplay riuscirono a ottenere fin da subito un successo clamoroso. La loro etichetta prevedeva per il loro album debutto 40mila copie vendute. Nel solo Regno Unito arrivarono a oltre 1 milione e mezzo.

– Sono tante le loro influenze musicali, dai Beatles ai Radiohead. Chris Martin ha però dichiarato che una delle band fondamentali per la loro formazione sono stati i norvegesi a-ha.

– Su Instagram i Coldplay hanno un account ufficiale da decine di milioni di follower. Anche su TikTok hanno un account ufficiale molto seguito.

Se vuoi ascoltare le migliori canzoni dei Coldplay, ecco una playlist presente su Spotify:

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