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“Tanti indossano ancora la mascherina, vittime di schiavitù mentale”: bufera per il tweet di Enrico Ruggeri

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Enrico Ruggeri

Polemica su Twitter per il pensiero espresso da Enrico Ruggeri: il cantautore si è schierato ‘contro’ le mascherine all’aperto.

Le mascherine non sono più obbligatorie all’aperto in quasi tutta Italia. Molti però ancora le indossano, probabilmente perché vittime di una schiavitù mentale. Questo, almeno, secondo Enrico Ruggeri. Il cantautore milanese ha fatto esplodere una polemica sui social per un tweet in cui ha espresso un pensiero a dir poco controverso. L’artista si è infatti stupito per quante persone indossino ancora le mascherine all’aperto, e ha voluto condividere le sue sensazioni con i suoi follower, creando però un polverone che ha forse anche superato i limiti del buonsenso.

Enrico Ruggeri e le mascherine all’aperto: bufera sul cantante

Dall’11 febbraio non è più obbligatorio indossare le mascherine all’aperto in quasi tutta Italia. Eppure, specialmente nelle grandi città, sono ancora in molti ad andare in giro con un dispositivo di protezione sul volto. La normalità sembra ormai essere questa, e per Ruggeri è alquanto inconcepibile.

Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri

In giro per Milano: un bel 30% di gente ancora con la mascherina, compresi dei giovani. La schiavitù mentale è più forte di quella legislativa“, ha cinguettato su Twitter l’artista milanese, con un’evidente provocazione nei confronti di tutti coloro che hanno difeso, nella gran parte dei casi, le iniziative del governo per limitare l’espandersi della pandemia.

Tutte le accuse contro Enrico Ruggeri

Ovviamente una presa di posizione come questa, con tanto d’insinuazione non proprio elegante sulla schiavitù mentale, ha portato a una lunga sequela di improperi ai danni dello stesso cantautore. Se molti fan si sono infatti schierati dalla sua parte, molti altri hanno sottolineato come avere un comportamento prudente sia un segno di rispetto anche nei confronti di tante persone che ancora sono in grave rischio, come i più fragili.

Qualcuno ha preferito metterla sul piano filosofico, più che politico, sottolineando come forse non fosse quello di prima il modo corretto di vivere, mentre qualcun altro è più concreto: “La mia è una scelta, semmai sei te che hai una ‘schiavitù mentale’, quella di giudicare chi decide di proteggersi sempre“.

Ruggeri non ha però voluto fomentare la polemica, e si è limitato a mettere ‘mi piace’ ad alcune risposte dei suoi fan, come quelle di chi ha scritto di non “rompere le scatole con i sieri“, chi ha toccato l’argomento di migliaia di anni di evoluzione “buttati nel ce**o“, e chi ha accusato gli italiani di essere “animaletti addomesticati” o “pecore ipocondriache“.

Di seguito il tweet del cantante:

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