Site icon Zerouno TV Music Taormina

Storie di grandi star nate nella povertà

Tempo di Lettura: 3 minuti

I cantanti poveri prima di diventare ricchi: storie di vita che dimostrano come a volte basti un pizzico di fortuna e tanta voglia per riuscire ad arrivare in alto.

Ci sono cantanti che erano poveri prima di diventare ricchi e famosi? La risposta è ovviamente sì. Nella letteratura, nel cinema, nelle serie tv, spesso capita di assistere a storie di rivalsa, in cui i protagonisti partono dal nulla e arrivano al top. Sono uomini e donne che realizzano il cosiddetto ‘sogno americano’ e che Hollywood ha fatto diventare icone e modelli da seguire per ognuno di noi.

Ma anche nella vita reale, senza dover scomodare la finzione, di esempi del genere ce ne sono molti. Basti pensare alle tante superstar della musica mondiale che prima di diventare famose erano nullatenenti. Ecco una breve carrellata di storie emblematiche.

Cantanti poveri prima di diventare famosi

Se guardiamo a un passato ormai lontano, nel mondo del jazz e del blues di storie di artisti nati nella povertà ce ne sono tantissime. Ad esempio, Billie Holiday era na prostituta prima di arrivare al successo, e anche Ella Fitzgerald e Louis Armstrong, forse le stelle più brillanti della storia del jazz, sono nati in famiglie estremamente povere.

Ma anche nel mondo della musica pop ci sono tantissimi esempi di questo tipo. Su tutte forse viene in mente Madonna, nata in una famiglia italoamericana con grandi problemi. Non a caso, la cantante ha interrotto gli studi prima del diploma ed è scappata a New York con 35 dollari in tasca.

Madonna

Mariah Carey è nata e cresciuta in un quartiere tra i più poveri di Long Island, prima di trasferirsi a New York senza un soldo e trovare fortuna nel mondo della musica. Storia simile per Jennifer Lopez, che addirittura per un periodo ha dovuto dormire su un divano nella sala prove dove si allenava per realizzare il suo sogno di diventare ballerina.

Jennifer Lopez

E cosa dire di Celine Dion? La cantante canadese, oggi una delle donne più ricche dello star system, è nata in una famiglia di ben 14 fratelli, di cui lei è la più giovane, e anche per questo durante l’infanzia ha dovuto sacrificarsi molto per non pesare sull’economia già piuttosto malridotta dei genitori.

Parlando di canadesi, anche Justin Bieber ha vissuto un’infanzia traumatica. Tali erano le difficoltà del padre e della madre, che per un lungo periodo l’artista ha vissuto in una casa infestata dai ratti. Con dei trascorsi del genere, non sorprende che per dormire oggi debba ricorrere alla camera iperbarica.

E come non parlare delle tante rapstar nate dal nulla? La provenienza umile dei più grandi artisti della storia del rap è quasi divenuta un cliché. Eppure, spesso è la dura realtà. Emblematico il caso di Eminem, che anche nel film 8 Mile racconta di come sia cresciuto in estrema povertà, vivendo con la madre e il fratello in una roulotte nella periferia di Detroit.

Di seguito Lose Yourself, canzone scritta dal rapper per la pellicola sulla sua vita:


Storia simile per Nicki Minaj, che i maggiori problemi li ha avuti da bambina con il padre, che maltrattava sia la madre che lei e che arrivò addirittura a dare fuoco alla loro abitazione. Oggi per fortuna la rapper è riuscita ad arrivare al top, e può permettersi di prendersi cura della madre e ripagarla per le pene subite.

Ma la storia più sorprendente tra i cantanti arrivati al successo è forse quella di Jay-Z. Mr. Carter è cresciuto a Brooklyn, in una famiglia povera e poco raccomandabile. Da ragazzo spacciava, ed è arrivato addirittura a sparare al fratello per questioni di droga. L’ingresso nel mondo dell’hip hop lo ha salvato, permettendogli di togliersi dalla strada e di poter mettere a frutto il suo clamoroso talento imprenditoriale. Oggi Jay-Z è uno degli artisti più ricchi sul pianeta, ed è diventato il primo rapper a raggiungere un patrimonio da 1 miliardo di dollari.

Da: Rolling Stone

Exit mobile version