Tiziano Ferro a Sanremo, una storia di emozioni: dal duetto con Michele Zarrillo all’omaggio a Luigi Tenco.
Il 2020 sarà l’anno di Tiziano Ferro. Il cantautore di Latina compirà 40 anni e sarà soprattutto grande protagonista al Festival di Sanremo come ospite d’onore per tutte e cinque le serate della kermesse.
Ma come tutti sanno questa non sarà la prima volta dell’artista di Accetto miracoli sul palco dell’Ariston. Ecco tutte le precedenti esperienze sanremesi del Tiziano nazionale.
Tiziano Ferro a Sanremo
La prima volta dell’artista di Latina nella kermesse musicale più improtante d’Italia è stata nell’ormai lontano 2006 in qualità di ospite nella serata dei duetti. Quella volta divise il palco con Michele Zarrillo, con cui interpretò L’alfabeto degli amanti. Inutile ricordare che Zarrillo sarà protagonista a Sanremo anche quest’anno… nuovo duetto in vista? Difficile, ma mai dire mai. Ecco il video della loro esibizione:
Anche l’anno dopo Ferro è tornato a Sanremo, stavolta come ospite d’onore per promuovere il disco Nessuno è solo. In particolare ha presentato sul palco dell’Ariston il singolo Ti scatterò una foto, inserito nella colonna sonora del film Ho voglia di te.
Nel 2010 l’artista avrebbe dovuto presentare Each Tear con Mary J. Blige, ma dovette dare forfait a pochi giorni per una laringite. Un’occasione persa e solo parzialmente recuperata nel 2015, quando fu ancora una volta ospite e presentò un medley dei suoi successi: Non me lo so spiegare, Sere nere, Il regalo più grande e poi Incanto, il singolo di quel periodo. Nell’occasione Tiziano si era inginocchiato sul palco per il tanto affetto ricevuto. Ecco il video dell’esibizione:
L’ultima volta, fino a oggi, di Tiziano a Sanremo fu nel 2017 per un emozionante omaggio a Luigi Tenco: “Per chi fa il mio mestiere come lo faccio io, Tenco è imprescindibile. Mi piace la sua presunzione nel dichiarare che la ricerca umana, l’animo delle persone, il sentimento non valgono meno del parlare di società, di politica. Era fuori dal coro, fuori moda, e ne ha pagato le conseguenze, psicologicamente e socialmente“.
Nell’occasione cantò una splendida versione di Mi sono innamorato di te: