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Rolling Stones e U2 insieme in un nuovo Live Aid per l’Ucraina?

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U2

Dall’Inghilterra arriva una clamorosa indiscrezione: si lavora a un nuovo Live Aid per l’Inghilterra a Wembley.

Voci dall’Inghilterra accendono speranze negli appassionati di musica di tutto il mondo. Nel prossimo mese di giugno la musica rock potrebbe cercare ancora una volta di riscrivere la storia. Si starebbe infatti lavorando alacremente per organizzare un nuovo Live Aid, dopo quello storico del 1985 e i concerti del 2005 per il Live 8. Un nuovo grande live con la partecipazione di tantissime star della musica rock sullo stesso palco, con l’obiettivo di offrire un sostegno concreto alla popolazione dell’Ucraina. Ecco i primi dettagli sull’organizzazione e sui nomi che dovrebbero far parte della line up.

Quando si svolgerà il Live Aid per l’Ucraina?

L’indiscrezione arriva dall’Inghilterra ed è stata condivisa dal Sun. Non si conoscono ancora molti dettagli su questo grandissimo progetto, ma a quanto pare sarebbe già stata scelta sia la location che la probabilissima data dell’evento.

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Stando a quanto rivelato l’evento dovrebbe svolgersi il 24 giugno 2023 allo stadio di Wembley di Londra. Svela una fonte dell’organizzazione: “È una cosa che i musicisti e le persone che lavorano nella musica vogliono fare da tempo, ma ora è stata fissata una data e gli inviti stanno arrivando ai nomi più importanti della scena internazionale”. Ma quali sono questi nomi?

Gli artisti nella possibile line up

Sulle colonne del tabloid sono stati anche fatti alcuni dei nomi che avrebbero ricevuto l’invito. Si va da leggende del rock come Rolling Stones (grandi assenti della prima edizione, cui partecipò solo Jagger), U2, The Killers, ma anche Paul McCartney, Noel Gallagher e Florence the Machine. E a quanto pare potrebbero esserci anche artiste straordinarie della scena pop come Pink e Adele.

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Spiega la fonte del Sun: “Sarà un evento di alto livello su scala globale. (…) sarà una grande opportunità per mantenere alta l’attenzione su quello che sta succedendo“. Non sappiamo se in qualche modo ci sarà anche un coinvolgimento di Bob Geldof, creatore del primo Live Aid, e resta ancora da capire come un evento del genere potrà convivere con il contemporaneo Glastonbury, evento cui parteciperanno, tra l’altro, artisti come Elton John, Guns N’ Roses, Arctic Monkeys e Cat Stevens. Difficilmente questi nomi potranno quindi essere coinvolti anche nell’evento benefico.

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