Cantanti con la passione per il vino: da Gianna Nannini a Sting, tutte le star che hanno investito in cantine speciali.
Il vino è una delle meraviglie della nostra vita. Un prodotto che fa parte della cultura italiana, e non solo di quella enologica, e che attira ogni anno milioni di appassionati nel nostro Paese da tutto il mondo. Tra questi, anche numerosi cantanti, sia italiani che stranieri. Artisti che hanno scelto di occuparsi non solo del mondo delle sette note, ma anche di vere e proprie cantine speciali.
Come Gianna Nannini, viticoltrice toscana scelta come testimonial di PrimAnteprima, giornata inaugurale della Settimana delle Anteprime di Toscana del Vino, uno degli eventi enologici più importnati nel nostro Paese. Ma non c’è solo Gianna Nannini tra le star con la passione per il vino: ecco una lista di cantanti che hanno scelto d’investire nel vino.
Cantanti e vino: le cantine delle star della musica
Il vino è una passione di famiglia per Gianna Nannini, cresciuta fin da bambina tra le etichette di La Certosa, una tenuta storica che produce vino sulle colline a due passi dalla sua Siena. Per il suo vino, Gianna si è affidata alla collaborazione dell’enologo Renzo Cotarella, dando vita a vini lgt toscani a base di Sangiovese come il Chiostro di Venere, il Rosso di Clausura e il Baccano.
Tra le star internazionali che hanno scelto d’investire in Italia per dar vita al loro vino c’è anche Sting, forse il più famoso dei viticoltori del nostro Paese. L’ex Police ha creato una vera e propria azienda agricola, Il Palagio, non lontano da Figline Valdarno, e ha sfruttato un territorio ricco di vitigni di qualità per creare i vini Sting, degustabili anche nel ristorante dell’azienda.
Rimandendo sempre in Toscana, anche Andrea Bocelli, il tenore di Lajatico, ha investito nella sua terra. Dalla Val d’Era, in provincia di Pisa, ha dato vita a ben sette lgt, tra cui un Sangiovese in purezza ricavato da vigne vecchie e di altissima qualità.
Al Bano e non solo
Uscendo dalla Toscana, il più celebre viticoltore musicale italiano, ‘rivale’ di Sting, in un certo senso, è Al Bano. Da tantissimi anni attivo nel mondo dell’enologia, il leone di Cellino San Marco ha creato già da molto tempo le Cantine Al Bano Carrisi, dando vita a una linea di vini bianchi, Don Carmelo, seguita da altri vini dai nomi importanti: Felicità, Nostalgia, Romina, Platone, Mediterraneo e così via. Ce n’è per tutti i gusti: dai rossi ai rosati, senza dimenticare gli originari bianchi.
E non dimentichiamo che anche uno dei grandi protagonisti di Sanremo ha investito ormai da diverto tempo nel campo dei vini: il maestro per antonomasia, Peppe Vessicchio.