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Noel Gallagher: “I team di autori di canzoni uccidono la musica”

Tempo di Lettura: 2 minuti

Noel Gallagher attacca l’industria musicale: le dichiarazioni dell’ex Oasis sull’influenza negativa dei team di autori.

Quando parla, Noel Gallagher non è mai banale. Che si tratti di attaccare il fratello Liam o di lanciare frecciate ad altri colleghi, l’ex Oasis riesce sempre a scatenare il dibattito. Stavolta nel suo mirino ci sono finiti i team di autori di canzoni.

Nelle principali classifiche mondiali, infatti, quasi tutte le hit sono costruite da squadre di autori e produttori che le pensano per gli interpreti. Secondo una ricerca di MusicWeek, sarebbero addirittura 5,34 gli autori in media dei cento singoli più venduti nel 2018 nel Regno Unito.

In tal senso, Noel è una vera eccezione. Si tratta infatti dell’unico autore singolo a vantare tre album in vetta alla classifica inglese negli anni duemiladieci. Una situazione che lo inorgoglisce ma lo porta anche a fare considerazioni gravi sul resto del music business.

Noel Gallagher contro i team di autori di canzoni

Già in passato Noel aveva attaccato Liam, come al solito, anche per la sua scelta di farsi aiutare nella fase di scrittura delle canzoni.

Un argomento che gli sta evintemente a cuore, e che ha toccato in una nuova intervista a MusicWeek: “È una roba che non capisco. Ma quella mer*a da major funziona così: due tizi fanno il beat, un altro tizio fa la melodia, poi un altro ancora fa questo e un altro fa quello. In un certo senso è la morte dell’arte, perché così spariscono gli artisti: ci sono solo autori e interpreti. La situazione è chiara: o sei un artista o sei un prodotto“.

FONTE FOTO: https://www.facebook.com/noelgallaghermusic/

Le dichiarazioni di Noel Gallagher

L’artista ex Oasis ha quindi proseguito affermando di essere fiero di far parte di una specie in via di estinzione, quella dei cantautori. Anche perché secondo lui solo le band dovrebbero scrivere insieme, mentre i team di autori non hanno alcun senso artistico.

Ma il problema secondo Noel è più generale e riguarda l’intera industria discografica: “Oggi è tutto in funzione dei numeri. Ormai è il business a decidere dove deve andare l’arte“. Una realtà diversa rispetto al passato, obiettivamente malinconica e triste, che apre prospettive ancora peggiori per il futuro. E per una volta non dar ragione a Noel è davvero difficile.

Di seguito Black Star Dancing di Noel Gallagher:

FONTE FOTO: https://www.facebook.com/noelgallaghermusic/

Da: Rolling Stone

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