Una casa di riposo di Londra ha scelto di riproporre le copertine più importanti della storia con protagonisti i propri anziani ospiti: ecco le foto.
Gli anziani di una casa di riposo di Londra sono diventati rockstar per un giorno! Una splendida iniziativa ha visto protagonisti gli ospiti della Sydmar Lodge, una residenza per anziani della capitale britannica, chiamati a rivestire i panni delle più grandi rockstar di sempre. Un’attività artistica molto divertente che li ha distratti in questo periodo di noia e preoccupazione causato dal lockdown per Coronavirus. Il risultato? Stupefacente! Ecco le foto più belle.
Copertine rifatte dagli anziani della casa di riposo
Iniziativa nata da un’idea di Robert Speker, coordinatore della struttura, ha visto come protagonisti alcuni degli ospiti della casa di riposo, chiamati a vestire i panni di alcune delle rockstar più importanti del passato e del presente. Da Adele a David Bowie, passando per i Queen e i Clash: i risultati lasciano davvero senza parole!
Il progetto ha reso entusiasti gli anziani della casa di riposo, che si sono divertiti tra travestimenti, make up, finti tatuaggi e pose da vere rockstar. Spiega Speker: “Le case di cura non devono essere un ambiente triste, neanche durante una pandemia“. E l’obiettivo è stato pienamente raggiunto.
Casa di riposo: le copertine rifatte dagli anziani
Continua ancora Speker su Twitter: “Poiché questa tragica situazione è ancora in atto, potrebbero passare dei mesi prima che possa cambiare per loro e la necessità di farli divertire, riempiendoli di spirito, non è mai stata così cruciale“.
Di seguito il tweet con le foto degli album di Elvis Presley, Clash, Michael Jackson, Johnny Cash, Blink-182, Madonna e David Bowie:
— Robert Speker (@robertspeker) July 10, 2020
Questa invece le cover degli album di Adele, Taylor Swift, Bruce Springsteen e i Queen:
Sydmar Lodge Care Home residents and carers have been recreating classic album covers. The home has now been in lockdown for 4 months. pic.twitter.com/XS5YQ4f1Sw
— Robert Speker (@robertspeker) July 10, 2020
