Ligabue e Vasco Rossi lottano contro il Coronavirus: ecco le iniziative dei due rocker per sostenere gli ospedali della Lombardia e dell’Emilia Romagna.
Vasco Rossi e Ligabue: due rocker tanto diversi tanto uguali per il gran cuore dimostrato in più circostanze. Entrambi hanno deciso di spendersi, come molte altre star, in prima persona per sostenere la lotta al Coronavirus.
Ma lo hanno fatto in maniere differenti. Ecco le iniziative promosse dal rocker di Correggio e da quello di Zocca.
Ligabue canta Niente paura
Attraverso i social, il Liga ha mostrato un video in cui interpreta una versione acustica della sua Niente paura, canzone tratta dall’album Primo tempo del 2007.
Scrive sui social il rocker di Correggio: “Siamo qui, tutti un po’ più fragili, impauriti e nervosi perché ci tocca stare in casa, ma è quello che dobbiamo fare. Se possibile, possiamo provare anche a dare una mano a chi sta cercando di darci un amano, per stringere un po’ i tempi per uscire da questa brutta fase: io lo farò con due ospedali, uno di Milano e uno di Bologna. Ne usciremo“.
Ecco il suo post:
Vasco Rossi aiuta il Sant’Orsola di Bologna
Non passa molto tempo, che arriva la ‘risposta’ di Vasco. Il rocker di Zocca, sempre tramite social, ha voluto sostenere la causa di un’altro ospedale, il Sant’Orsola di Bologna.
Spiega il Blasco: “Il momento è duro e la faccenda è seria. Intanto ho deciso di sostenere con una donazione questa raccolta fondi. I contributi vanno a sostegno del personale ospedaliero e invito chi può e chi vuole a contribuire“.
Due belle iniziative, quelle dei rocker emiliani, che si vanno ad aggiungere alle tante che hanno visto protagonisti altri big della nostra musica: da Laura Pausini (che ha donato 100mila euro) a Fedez.