Ascoltiamo insieme alcune delle migliori canzoni dei Muse, uno dei gruppi più importanti nel rock degli anni Duemila.
I Muse sono un gruppo senza tempo. Se è vero che la grande epoca del rock si è avuta tra gli anni Sessanta e i Settanta, è altrettanto vero che sporadicamente, nei decenni successivi, ci sono stati gruppi capaci di iscrivere il loro nome nella storia del genere portando elementi rivoluzionari al suo interno. Tra questi occupano un posto d’onore proprio i Muse, il terzetto inglese capitanato da Matthew Bellamy.
Ripercorriamo insieme la loro carriera andando a riascoltare alcuni dei brani più belli e famosi della loro discografia.
Muse: le canzoni migliori
Con l’ultimo disco, Something Human, i Muse hanno scelto di abbandonare momentaneamente gli strumenti del rock tradizionale per sperimentare con l’elettronica. Tuttavia, sono stati brani prettamente rock quelli che hanno permesso alla band inglese di ottenere l’amore di milioni e milioni di persone. Ecco cinque canzoni simbolo del loro percorso artistico fin qui.
Muse – Hysteria
Terzo singolo dell’album Absolution del 2003, Hysteria è un brano alternative rock di straordinaria intensità, grazie alla performance vocale di Bellamy (una delle sue migliori) e a un riff di chitarra trascinante. Il video ufficiale della canzone è tra l’altro un omaggio a The Wall dei Pink Floyd. Godiamocelo:
Muse – Madness
Brano più recente, tratto dall’album The 2nd Law del 2012, Madness è più vicino al sound di Something Human che a quello dei primi album. Si tratta infatti di un pezzo synth pop, capace di far innamorare milioni di persone, tra cui Chris Martin dei Coldplay, che lo ha definito in passato il migliore del gruppo di Matthew Bellamy. Di seguito il video ufficiale:
Muse – Time Is Running Out
Secondo estratto da Absolution, l’album che ha lanciato i Muse nell’Olimpo della musica rock, Time Is Running Out è ormai un classico della loro discografia. Un brano che musicalmente e concettualmente si pone come via di mezzo tra il rock di Hysteria e il synth di Madness, grazie al riff di basso distorto che sostiene le strofe. Un pezzo straordinario e ancora molto attuale. Riascoltiamolo insieme:
Muse – Starlight
Nella loro straordinaria carriera non possono mancare delle ballatone, seppur con il loro stile. È il caso di Starlight, brano del 2006 tratto dall’album Black Holes and Revelations. Una canzone melodica ma per nulla banale, tra i maggiori successi rock di quell’anno. Godiamocela ancora una volta:
Muse – Uprising
Perla del periodo più puramente rock della band, Uprising è tratta dall’album The Resistance del 2009. Un brano tosto, efficace, dall’architettura non complicata, in cui basso e batteria dialogano perfettamente lasciando spazio a degli intermezzi di chitarra di pura energia. Rivediamoci il video ufficiale:
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/muse