LDA ha emozionato i fan dedicando una strofa di Le tasche piene di sassi a Francesco, l’ultimo figlio di Gigi D’Alessio.
Momenti di grandissime emozioni ad Amici di Maria De Filippi! E il merito è soprattutto di LDA, Luca D’Alessio, il talentuoso figlio del cantautore partenopeo che sta stupendo tutti all’interno della scuola di Canale 5. Il cantautore nell’ultima puntata del talent ha voluto regalare ai fan un momento molto speciale. Interpretando il brano Le tasche piene di sassi di Jovanotti ha infatti voluto fare una dedica molto importante a una persona altrettanto speciale: Francesco D’Alessio, il suo nuovo fratellino, quinto figlio di Gigi D’Alessio.
LDA dedica una canzone al figlio di Gigi D’Alessio
“Volevo riscrivere una strofa per fare una dedica a una persona che non ho ancora conosciuto e che spero di conoscere il prima possibile“, ha dichiarato LDA nell’ultima puntata di Amici, prima di partire con la sua esibizione. Una frase che ha acceso la curiosità dei fan, ma anche di Maria De Filippi, che lo ha invitato a parlare apertamente e a fare la sua dedica senza celare l’identità della fortunata persona.
A quel punto, Luca si è lasciato andare e ha ammesso: “Mio fratello appena nato“. Il riferimento è al piccolo Francesco, il quinto figlio di Gigi, il primo nato dalla relazione con la sua nuova fidanzata Denise. Queste le parole della splendida dedica di LDA:
“È nata un’altra stella nel mondo,
peccato che ho soltanto due foto.
Provo a cullarlo lontano in un sogno,
non ci riesco perché ormai dormo poco.
Giocherai coi giochi con cui giocavo anch’io,
ti darò ciò che in passato è stato mio.
Aprirò i tuoi occhi come ha fatto Dio,
così da non fare gli errori che ho fatto io.
Ti darò il mio mignolo per stringerlo,
nella mia mano perché sei piccolo,
regalarti il cuore per dipingerlo.
Ricorda, ci sarò“.
Il significato di Le tasche piene di sassi
Piccola perla tratta dall’album Ora di Jovanotti, pubblicato nel 2011, Le tasche piene di sassi è uno dei brani più emozionanti nella carriera del cantautore di Cortona. Si tratta infatti di un pezzo dedicato a sua madre, Viola Cardinali, scomparsa nel 2010, poco prima della pubblicazione dell’album.
Di seguito la versione di LDA:
