Gazzelle ha confessato di aver provato una paura paralizzante durante la serata delle cover a Sanremo. “Pensavo solo a non svenire” ha detto.
In un’intervista rilasciata per Alessandro Cattelan, Gazzelle ha raccontato la sua prima esperienza al Festival di Sanremo. Il cantautore romano ha confessato che, durante la serata delle cover, ha provato una paura così paralizzante da fargli temere di svenire sul palco.
Gazzelle e la paura di svenire sul palco
Durante il programma “Stasera c’è Cattelan“, Gazzelle ha raccontato che, circa 15 minuti prima di salire sul palco per la serata delle cover, ha pensato di mollare tutto e andare via. Il cantante ha detto di essere andato dal suo manager dicendogli di non voler più cantare.
“Mancavano 15-20 minuti all’esibizione, non so che è successo in quel momento… ” – rivela Gazzelle – “Mi sento morire, mi inizia a prendere male perché penso ‘non posso morire ora‘. Nel frattempo c’era Fulminacci, era lì anche lui, terrorizzato di suo per la sua ansia, e vede me che vado in ansia, una situazione orrenda e a un certo punto guardo il mio manager e gli dico: ‘No. No. Molla tutto, me ne vado.’”
Gazzelle avrebbe voluto esibirsi al posto di Loredana Bertè
Gazzelle ha poi raccontato di aver anche pensato di scambiare il turno della sua esibizione con quello di Loredana Bertè, che sarebbe dovuta salire sul palco in tarda serata. “Però non era così facile, quindi vado sul palco, ma mentre entro penso solo ‘Non svenire, non svenire, non svenire’“. Alla fine l’esibizione c’è stata e Gazzelle, come da programma, ha cantato “Notte prima degli esami” di Venditti.
Nonostante l’attacco di panico, quindi, Gazzelle è riuscito a portare a termine la sua performance con successo, aggiudicandosi una discreta 11esima posizione. L’ansia e la paura sono comunque assolutamente comprensibili: per un cantautore romano non è facile confrontarsi con un gigante come Antonello Venditti.