La classifica degli album di Janis Joplin: dal disco peggiore al capolavoro assoluto della carriera della cantante americana.
Janis Joplin è stata una delle cantanti di maggior talento nella storia della musica, e non solo di quella rock. Anima blues e soul, è diventata in pochissimi anni di carriera un simbolo dell’epoca psichedelica di fine anni Sessanta.
Sono solo quattro gli album pubblicati a suo nome: due con la Big Brother and the Holding Company, due da solista, almeno nominalmente. Quattro dischi di cui almeno tre sono dei capolavori assoluti. Riscopriamoli insieme in questa classifica, del tutto soggettiva, dal peggiore al migliore.
La classifica degli album di Janis Joplin
4 – Big Brother and the Holding Company (voto: 7.5)
Come membro dei Big Brother and the Holding Company, la carriera di Janis partì con un disco eponimo. Un album importante di rock psichedelico, con evidenti venature blues, in cui il potenziale della Joplin era già evidente, ma frenato dentro schermi piuttosto classici per l’epoca (agosto 1967).
Riascoltiamo insieme uno dei pezzi simbolo di questo LP, Women Is Losers:
3 – Pearl (voto: 8.5)
Passiamo all’album pubblicato postumo nel gennaio del 1971. Pearl divenne una sorta di testamento per la Joplin, scomparsa per overdose di eroina pochi mesi prima.
Un lavoro straordinario, d’intensità pazzesca, condito da canzoni rimaste nella leggenda come Cry Baby, A Woman Left Lonely, la preghiera gospel Mercedes Benz e la celeberrima Me and Bobby McGee, coverizzata in italiano da Gianna Nannini:
2 – Cheap Thrills (voto: 9)
Torniamo ai Big Brother and the Holding Company. Il secondo e ultimo album di Janis con il suo primo gruppo è un disco entrato nella leggenda e nella storia, una pietra miliare dell’acid rock.
Pubblicato nel 1968 è stato trascinato al successo da capolavori assoluti come Summertime, Piece of My Heart, Ball and Chain. Un disco da brividi che merita di essere ascoltato dall’inizio alla fine, d’un fiato, senza alcuna pausa.
1 – I Got Dem Ol’ Kozmic Blues Again Mama! (voto: 9+)
A dispetto del titolo lungo e compliato, I Got Dem Ol’, primo album da solista della Joplin, è un viaggio straordinario di breve durata nell’anima di una donna forte e fragile, tormentata e spirituale.
Una personalità complessa che si racconta attraverso otto tracce di pura estasi, da Try (Just a Little Bit Harder) alla preghiera Work Me, Lord, passando per capolavori come Maybe (una delle sue canzoni migliori in assoluto), Too Love Somebody e la delicatissima Little Girl Blue:
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/pg/janisjoplin