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Kekko dei Modà ricorda Pau Donés: “Speravo in un miracolo, se ne va un pezzo di cuore”

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Kekko dei Modà ha ricordato sui social Pau Donés, il leader degli Jarabe De Palo scomparso a 53 anni per un tumore al colon.

Kekko Silvestre, cantante dei Modà, ha ricordato sui social il suo grande amico Pau Donés! L’artista degli Jarabe De Palo, morto il 9 giugno a 53 anni per un tumore al colon, era un grande amico di tanti artisti italiani, tra cui Jovanotti, Niccolò Fabi, Fabrizio Moro e anche lo stesso Kekko.

Con i Modà aveva lavorato in più occasioni, e il dolore per la sua scomparsa è enorme. Così, dopo essersi preso qualche ora per assorbire il colpo, l’artista milanese ha voluto rendere pubblico il suo dolore attraverso un commovente post sui social.

Kekko dei Modà ricorda Pau Donés

Oggi se ne va un pezzo di cuore, un pezzo di storia della mia vita, musicale e non, che difficilmente potrò dimenticare“, ha esordito Kekko in un post sui social.

L’artista milanese ha ammesso di essere preparato al peggio, ma di aver sperato fino alla fine che potesse accadere un miracolo. Purtroppo, non è successo, e quel che resta è un grandissimo dolore.

Modà

Kekko e Pau: la storia della loro amicizia

Il cantautore milanese ha quindi ripercorso la storia della loro amicizia. Tutto è iniziato quando, durante una vacanza in Spagna con la moglie, si è innamorato della musica degli Jarabe De Palo grazie al brano Agua.

Dopo il successo di Viva i romantici, nel 2012, chiese quindi di poter collaborare con Pau per il suo nuovo singolo, Come un pittore: “Lo contattarono, accettò… arrivò in Italia con i suoi capelli lunghi e quell’aria contagiosa… Me lo trovai davanti… Uno dei miei idoli cantanva con me una mia canzone… e gli piaceva pure tantissimo… sognavo ad occhi aperti“.

Il brano raggiunse un grande successo e fece nascere una vera amicizia tra i due. Un rapporto durato fino alla fine.

Nel 2019 Pau aveva deciso di prendersi una pausa dalla musica, ma quando ha saputo che non gli rimaneva molto tempo ha voluto tornare fortemente a suonare, lasciandoci ancora un po’ della sua arte, racconta Kekko: “E l’ha fatto fino alla fine, anche allo stremo delle forze. una settimana fa era sul set di un secondo video. Si faceva fare le iniezioni pur di stare a lavorare… io non ci potevo credere… una forza fuori dal comune“.

La conclusione è commovente: “Mi mancherai per davvero e parlerò sempre di te come di un amico e di un uomo meraviglioso. La musica oggi ha perso tanto, ma il mondo ancora di più“.

Di seguito Come un pittore:


Da: Rolling Stone

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