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Johnny Depp di nuovo nei guai: l’attore e Jeff Beck sono stati accusati di plagio

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Johnny Depp

Johnny Depp e Jeff Beck sono stati accusati di plagio per il testo di Sad Motherfuckin Parade, canzone presente nel loro nuovo album.

Non c’è giorno in cui Johnny Depp non si trovi invischiato in polemiche di varia natura. Sembrava essersi messo il peggio alle spalle dopo aver chiuso la vicenda relativa al rapporto con l’ex moglie Amber Heard. Invece, in queste ore una nuova accusa è arrivata a scuotere la sua carriera. L’attore e musicista è stato accusato di plagio insieme a Jeff Beck. La loro Sad Motherfuckin Parade sarebbe infatti stata copiata da un pezzo degli anni Settanta.

Johnny Depp e Jeff Beck accusati di plagio

A poche settimane dalla pubblicazione del loro album congiunto, i due artisti sono stati accusati di aver copiato una canzone. Una parte del testo di Sad Motherfuckin’ Parade, una sorta di spoken word presente nel disco, sarebbe stato preso, paro paro, da Hobo Ben, una sorta di proto-rap inciso nel 1976 da Sam Wilson all’interno dell’album Get Your Ass in Water and Swim Like Me e riportato nel libro di Bruce Jackson dallo stesso titolo.

Johnny Depp
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Nella canzone di Wilson si leggono frasi come “I raggedy I know, but I have no stink“, “God bless the lady that I’ll buy me a drink“, “What that funky motherfucker really needs, child, is a bath“, citazioni riportate senza alcuna modifica nel brano di Johnny Depp e Jeff Beck, senza però citare nei crediti l’autore originale.

La denuncia nei confronti di Johnny Depp e Jeff Beck

Bruce Jackson, autore del libro in cui è stato riscoperto il brano di Sam Wilson, starebbe studiando con il figlio avvocato le opzioni legali per agire contro la coppia, rea di aver praticamente copiato senza alcun pudore il testo di Hobo Ben senza dare alcun merito agli autori originali. Denuncia infatti il figlio di Jackson: “Non sono loro due gli autori di questo testo, impossibile che Depp o altri abbiano scritto casualmente quelle esatte parole senza prenderle dal libro o dalla registrazione effettuata da mio padre“.

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