Tra le canzoni di Natale, It’s Beginning to Look a Lot Like Christmas è una delle più amate, anche se spesso sottovalutate: ecco la storia e il significato.
Bing Crosby, Dean Martin, Michael Bublé: non c’è un crooner che non si sia cimentato, almeno una volta nella vita con It’s Beginning to Look a Lot Like Christmas, un classico di Natale troppo spesso dimenticato. Nonostante in molti ricordino più facilmente altri brani del periodo, come Jingle Bell Rock o All I Want for Christmas Is You, ogni anno anche questa canzone scritta decenni e decenni fa torna in classifica nelle sue versioni più moderne e amate. Scopriamo insieme la sua storia e il suo significato.
It’s Beginning: la storia
Le origini di questo pezzo risalgono agli anni Cinquanta. La firma è quella del compositore americano Robert Meredith Willson, leggenda dei musical, vincitore di un Tony e due Grammy Award e autore anche di musiche per film come Il grande dittatore di Charlie Chaplin. Insomma, non uno sprovveduto.
Scritta nel 1951, inizialmente con il titolo It’s Beginning to Look Like Christmas, venne inciso inizialmente da Perry Como & The Fontane Sisters, con l’orchestra di Mitchell Ayers nel mese di settembre. Un mese dopo, la ripropose anche un altro grande crooner, Bing Crosby. A far decollare la sua fama fu però l’inserimento nel 1963 in un musical di Broadway, Here’s Love, basato sul celebre film Il miracolo della 34esima strada di George Seaton.
Da allora, il suo successo è diventato senza limiti e senza tempo, con cover effettuate da artisti di vario genere: dagli America ai Chipmunks, passando per Dean Martin, Dionne Warwick e recentemente da Michael Bublé, che l’ha fatta sua nel 2011.
It’s Beginning to Look a Lot Like Christmas: il significato del testo
Il brano racconta il carattere laico della stagione natalizia in una città moderna, descrivendo gli stereotipi tipici del periodo, dai giocattoli agli addobbi, il tutto mentre alcuni bambini aspettano che Babbo Natale porti loro i regali richiesti. Proprio per questo è il brano perfetto per creare atmosfera nel periodo che precede il Natale, soprattutto nelle prime settimane d’Avvento, come altri classici, ad esempio Let It Snow.
Riascoltiamola insieme nella versione di Bublé: