Tutto su Freddie Mercury, il cantante dei Queen entrato nella leggenda per il suo carisma e il suo talento.
Nato a Zanzibar il 5 settembre del 1946, Farrokh Bulsara, entrato nella storia con il nome di Freddie Mercury, è una delle icone della musica. Il cantante con i Queen ha scritto la storia a suon di successi universalmente conosciuti e apprezzati.
Ma andiamo alla scoperta di alcune curiosità sulla vita privata e sulla biografia di Freddie Mercury prima di diventare il leader dei Queen.
Chi era Freddie Mercury: la biografia
Nato a Zanzibar, Freddie è stato quasi dimenticato dal suo paese natale. Sull’isola non c’è nulla in ricordo del cantante, idolatrato da ogni amante della musica. La sua abitazione si è trasformata in una piccola bottega.
Il motivo di questo oblio è da rintracciarsi nell’omosessualità del leader dei Queen. A Zanzibar la prima religione è quella musulmana e proprio la fede ha spinto i cittadini a rinnegare la Leggenda. D’altronde nessuno è profeta in patria…
Tratto distintivo di Freddie Mercury, i denti furono una vera e propria condanna per il ragazzo ai tempi della scuola. I compagni lo chiamavano tricheco ma lui rifiutò sempre di sottoporsi a un intervento correttivo convinto che proprio la conformazione della sua bocca fosse il segreto della sua voce.
Parliamo di un cantante con un’estensione di quattro ottave con un movimento delle corde vocali fuori dal comune. Non c’è quindi da sorprendersi se non abbia permesso a nessuno di mettergli le mani in bocca.
Altro marchio di fabbrica di Freddie era l’asta del microfono, diventata un vero e proprio emblema del live a Wembley, uno dei concerti che hanno fatto la storia. In pochi sanno che la mezza asta è… un errore tecnico. Durante un’esibizione dal vivo l’asta del microfono si staccò dalla base. Il pubblico, ignaro, reagì con un’ovazione. Freddie Mercury aveva appena lanciato una moda.
Si avvicina al mondo della musica prendendo lezioni di pianoforte dalla zia Sheroo Khory che lo aveva ospitato in India. In realtà il giovane Freddie era più interessato al disegno e allo sport. era un discreto velocista e un buon pugile oltre che un notevole giocatore di ping pong. Sembrava evidente che il futuro di Farrokh, diventato Freddie per gli amici inglesi, sarebbe stato all’insegna dello sport. E invece…
E invece il trasferimento con la famiglia nell’eclettica Londra portò il ragazzo a coltivare la passione per la musica grazie anche alle influenze occidentali, al suono così affascinante della chitarra elettrica.
Inizia a cantare in una serie di piccole band fino all’incontro causale con gli Smile che, stando alla leggenda, lo avrebbero invitato a salire sul palco durante un loro concerto.
Gli Smile si sarebbero sciolti poco tempo dopo l’arrivo di Freddie, ma il legame artistico nato tra il cantante, il chitarrista, Brian May, e il batterista, Roger Taylor, li spinse a tentare nuovamente la fortuna. Mancava un bassista e mancava soprattutto il nome del gruppo. In poco tempo sarebbero venuti fuori sia l’uno (John Deacon) che l’altro. Queen.
Freddie Mercury: la vita privata
Dichiaratamente gay, Freddie Mercury ha avuto anche due relazioni importanti con due donne, Mary Austin e Barbara Valentin. In realtà si parla anche di una relazione giovanile con la compagna del liceo Gita Choksi. Proprio parlando di Mary Austin, il leader dei Queen ha parlato di un rapporto unico, proprio come quello tra marito e moglie.
La donna rappresenta senza dubbio uno degli amori più profondi del cantante. Proprio alla Austin sono state consegnate le ceneri di Freddie dopo la sua morte e, come da accordi, nessuno sa dove abbia conservato i resti dell’ex compagno.
Una passione segreta di Freddie Mercury era quella per le cravatte. Sembra ne avesse più di cento anche se non era solito indossarle perché le trovava scomode. Era anche un grande collezionista di francobolli e un amante dei gatti, ai quali dedicò anche diverse canzoni (oltre che il suo primo album da solista).
La morte di Freddie Mercury
Come tutti sanno, la causa che portarono il cantante alla morte fu l’AIDS. Freddie Mercury si ammalò nel 1982, ma non se ne preoccupò più di tanto. Freddie, in ogni caso, tenne nascosta la patologia fino al 1989, quando in seguito a degli esami gli fu diagnosticata l’HIV e l’AIDS.
Da quel momento il cantante si ritirò dalla sua vita pubblica, sebbene abbia continuato a lavorare in studio fino al 1991. Successivamente rientrò in Inghilterra, così da stare vicino ai propri amici e partenti, finché il 22 novembre del 1991 Freddie chiamò a casa sua il manager dei Queen, Jim Beach, al quale dettò un comunicato ufficiale per far sì che la stampa diffondesse la notizia della sua malattia. Il 24 novembre, Freddie Mercury morì.
Il cantante non ha mai rinnegato le sue origini, anzi. Pensate che proprio per volere del cantante i funerali si sono svolti secondo il rito zoroastriano, credo religioso particolarmente diffuso prima della progressiva affermazione dell’Islam.
Di seguito il video di Barcellona di Freddie Mercury: