Sangiovanni, Cielo dammi la luna: il testo e il significato della canzone del cantautore di Cadere volare.
La carriera di Sangiovanni ha finalmente raggiunto la prima grande svolta. Dopo il successo di Amici e del suo primo EP, e dopo aver fatto il suo buon esordio a Sanremo, il cantautore vicentino ha pubblicato il suo primo album ufficiale, Cadere volare, anticipato non solo da Farfalle, ma anche da una canzone profonda e molto interessante: Cielo dammi la luna.
Il disco è stato pubblicato l’8 aprile ed ha aperto a un vero dibattito tra chi ha apprezzato la crescita di Sangio e chi è rimasto senza parole per l’utilizzo da parte sua della n-word nella canzone Che gente siamo. Ma molti si sono divisi anche sul vero significato dell’ultimo singolo lanciato. Scopriamo insieme cosa racconta l’artista in questo brano.
Sangiovanni, Cielo dammi la luna: il testo
Rispetto a Farfalle o ad altre canzoni pubblicate dal cantautore vicentino in passato, Cielo dammi la luna è un brano molto intimo, personale, emozionante. Una canzone da ascoltare ad occhi chiusi, come consigliato dallo stesso artista.
Se a far parlare è stato inizialmente soprattutto il video e la copertina, in cui Sangio compare per la prima volta senza il suo tipico taglio di capelli, ma con una sorprendente rasatura in stile militare, a rendere davvero emozionante la canzone è testo, al contempo leggero ma molto profondo. Questo un video per poterlo leggere integralmente:
Il significato di Cielo dammi la luna
All’interno di questo brano l’artista di Cadere volare prova a raccontarsi con grande sincerità. Si tratta di una canzone d’amore, ma ricca di domande, incentrato sul peso delle aspettative e sulla necessità di trovare le risposte altrove, anche al cielo, magari chiedendo in prestito la luna.
Quando ci si sente condannati alla pesantezza, infatti, per poter raggiungere la leggerezza basta cambiare approccio, guardare il mondo da un’altra prospettiva, spaziale magari, o anche lunare. Un testo che tra le righe vuole dire molto più di quanto possa sembrare.
