Site icon Zerouno TV Music Taormina

Francesco Zampaglione condannato a due anni e dieci mesi per rapina

Tempo di Lettura: 2 minuti

Francesco Zampaglione è stato condannato a due anni e dieci mesi di reclusione per la rapina in banca dello scorso 29 agosto.

Francesco Zampaglione è stato condannato a due anni e dieci mesi per la rapina in banca dello scorso 29 agosto. Il musicista, fratello del leader dei Tiromancino, aveva tentato sul finire dell’estate di rapinare una banca nel quartiere Monteverde di Roma.

L’artista è stato processato con rito abbreviato, al termine della quale il giudice lo ha riconosciuto come responsabile dell’accaduto, e ha confermato la misura degli arresti domiciliari cui è stato sottoposto già negli ultimi tempi.

Francesco Zampaglione condannato a due anni e dieci mesi

Era il 20 agosto quando Francesco, musicista che aveva lavorato in passato anche con i Tiromancino del fratello Federico, cercava di mettere a segno una rapina nella filiale di una banca di Monteverde.

L’artista era entrato nei locali della banca a volto coperto, armato di pistola (poi rivelatasi giocattolo), chiedendo agli impiegati di consegnargli il denaro.

Dopo essere stato messo in fuga dal cassiere, Zampaglione era stato rintracciato dagli agenti della Polizia di Stato e trasferito in un primo momento nel carcere Regina Coeli, prima di venire spostato ai domiciliari.

FONTE FOTO: https://www.facebook.com/ProgrammiTvZam

Francesco Zampaglione: i motivi della rapina

La sentenza è arrivata il 25 febbraio 2020, giorno del ventesimo anniversario dell’album La descrizione di un attimo dei Tiromancino, uno dei lavori cui aveva dato il suo contributo. Uno strano scherzo del destino.

Già negli scorsi mesi l’artista romano aveva spiegato durante l’interrogatorio di garanzia quali sarebbero stati i motivi alla base del suo insano gesto. Non si sarebbe trattato di un problema di carattere economico, come fatto intuire dai suoi post social.

Piuttosto, il suo sarebbe stato un atto di sfida al sistema. Disse nel corso dell’interrogatorio: “Era un atto dimostrativo, l’ho fatto per mostrare la disperazione di un comune cittadino nei confronti della politica economica di questo Paese“.

Di seguito il video di La descrizione di un attimo:

FONTE FOTO: https://www.facebook.com/ProgrammiTvZam

Da: Rolling Stone

Exit mobile version