Un rapper coreano ha finto la sua morte per pubblicizzare la sua nuova canzone: sui social si è scatenata la polemica.
Nel mondo del rap, noto per le sue tattiche promozionali audaci e talvolta controverse, un giovane rapper coreano ha recentemente fatto parlare di sé in modo del tutto inatteso. Ch1tkey, al secolo Jeong Joon-Hyeok, ha deciso di ricorrere a una strategia molto discutibile per promuovere il suo ultimo singolo, “Back“: ha fatto credere ai fan e ai media di essere tragicamente deceduto.
Questo episodio, una volta venuto alla luce nelle sue effettive dinamiche, ha sollevato un vespaio di polemiche e interrogativi sul ruolo etico delle strategie di marketing nell’industria musicale.
Una strategia di marketing al limite
Il rapper era in procinto di lanciare il suo nuovo singolo quando l’agenzia di stampa sudcoreana Newsen ne ha annunciato la tragica morte. Stando a quanto scritto, Ch1tkey sarebbe precipitato dal quinto piano mentre festeggiava un traguardo lavorativo.
Ad aiutare il cantante in questa discutibile mossa di marketing sono stati alcuni amici, uno dei quali ha dichiarato: “Uno di noi, durante una live, ha promesso ai nostri spettatori che se avessimo guadagnato un certo numero di follower su Instagram, Ch1tkey si sarebbe buttato dal bordo del tetto“.
“Quando è stata raggiunta la quota di follower, Ch1tkey e un altro conoscente si sono fermati sul bordo del tetto.” – ha proseguito il ragazzo – “Ch1tkey avrebbe dovuto fingere di cadere dal tetto e poi terminare lo streaming dopo aver fatto un regalo a uno spettatore a caso, ma è scivolato ed è caduto”.
Il ritorno di Ch1tkey sui social
A svelare ai fan che si era trattato di uno scherzo è stato lo stesso rapper che su Instagram ha pubblicato un reel intitolato “E’ bello rivedervi“.
Il rapper ha ricevuto moltissime critiche ma lui si p difeso dando la colpa alla stampa: “Perché dovrei scusarmi? Sono stati i giornalisti a riportare falsamente la mia morte. Avrebbero dovuto verificare i fatti prima di pubblicare. È colpa tua se ci hai creduto”.
“Anche le persone a cui non piace l’hip-hop improvvisamente guardano tutta la mia roba dopo avermi visto al telegiornale. Volevo rendere virale la mia vita, e allora? Non ho fatto nulla di sbagliato” – ha concluso.