Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha chiesto un confronto a Fedez, ma il rapper si sottrae e replica sui social: ecco il botta e risposta tra i due.
Dopo un periodo in cui l’ascia di guerra è rimasta sotterrata, con il Primo Maggio Fedez ha riacceso la sua faida di lunga durata con Matteo Salvini. Il leader della Lega, dopo essere stato chiamato in causa, ha chiesto pubblicamente al rapper un confronto televisivo. Ma Fedez non ci sta, e tramite Twitter ha chiesto a Salvini di occuparsi delle cose veramente prioritarie per un politico!
Fedez replica a Salvini su Twitter
La provocazione del leader della Lega al rapper milanese era arrivata attraverso una sua apparizione a Porta a Porta: “Forse è più comodo fare un monologo e sfuggire al confronto“. Parole chiarissime che non potevano restare prive di una replica da parte dell’artista. E infatti…
Ha utilizzato Twitter stavolta, e non le storie di Instagram, il rapper per replicare al noto politico, mettendo in evidenza le contraddizioni del suo agire: “Ma scusate, ora la priorità di un politico è fare un confronto tv con un rapper? La prossima mossa? Fare una sfida di break dance? Io preferisco stare a casa con la mia famiglia patatoni miei“. Di seguito il tweet:
Ma scusate, ora la priorità di un politico è fare un confronto tv con un rapper? La prossima mossa? Fare una sfida di break dance?
io onestamente preferisco stare a casa con la mia famiglia patatoni miei https://t.co/6CXKAHrSYr — Fedez (@Fedez) May 6, 2021
Matteo Salvini accusa Fedez
Intervenuto in un’iniziativa a Terni, il leader del Carroccio ha scelto di chiudere le discussioni su Fedez, liquidandolo così: “Abbiamo parlato anche troppo de sto tizio. E poi sono tutte beghe a sinistra“. Ha quindi affermato che se un direttore di rete di sinsitra e un cantante di sinistra si scontrano non può fare il tifo per l’uno né per l’altro.
Resta comunque aperto a una possibilità di dialogo con il rapper, che ammette di aver più volte invitato a un confronto: “Ma si è sempre negato, si è sempre sottratto. Basta, ho altro da fare nella vita che inseguire Fedez. Gli rinnovo l’invito se vuole civilmente a confrontarci sui temi del lavoro, dei diritti, dell’amore, dei giovani, della musica. Se preferisce i monologhi senza possibilità di replica…“.
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