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Fedez attacca il Vaticano dopo l’intervento sul ddl Zan: “E i preti pedofili perché non vengono processati?”

Tempo di Lettura: 2 minuti

Dopo l’intervento del Vaticano sul ddl Zan, che violerebbe il Concordato, Fedez va all’attacco del sistema clericale lanciando una provocazione.

Fedez attacca il Vaticano! Dopo l’intervento della Chiesa Cattolica per chiedere la modifica del ddl Zan, che violerebbe il Concordato, il rapper ha scelto di prendere le difese del disegno di legge, ancora una volta, provocando gli esponenti del mondo clericale su un tema molto scottante: quello della pedofilia da parte di alcuni sacerdoti. Molto duro l’attacco dell’artista, che porta avanti una lunga arringa basata su tre punti: la laicità dello Stato italiano, il patrimonio immobiliare del sistema clericale e le notizie sulle accuse di pedofilia da parte di alcuni preti.

Il Vaticano blocca il ddl Zan, Fedez attacca la Chiesa

A poche ore dall’arrivo della nota ufficiale da parte del Vaticano, che ha chiesto una modifica del ddl Zan, che metterebbe a rischio la libertà d’opinione e violerebbe il Concordato, è arrivata la replica non da parte di un esponente del governo, ma di uno degli artisti che più di tutti ha espresso il proprio favore al disegno di legge negli scorsi mesi: Fedez.

Fedez

Intervenuto nelle storie di Instagram, il rapper si è rivolto così ai fan: “Se non avete letto l’ultima di oggi, ve la riassumo io. Il Vaticano ha detto all’Italia che se convalidate il ddl Zan state violando il Concordato. Ma chi ca**o ha concordato il concordato? Ma non avevamo concordato, amici del Vaticano, che ci davate delle tasse arrestrate sugli immobili? Stimati dall’Unione Europea in cinque miliardi? Magari dateci quei soldi che facciamo ripartire il paesse, e p oi venite a rompere le palle sulle leggi italiane. No?“.

Fedez contro il Vaticano: lo sfogo del rapper

L’artista ha quindi proseguito nella sua arringa polemica ricordando, con un ‘piccolo spoiler’, che l’Italia è uno Stato laico, quindi non dovrebbe andare dietro alle decisioni della Chiesa cattolica. Infine, l’accusa più grande: quella riguardante il tema della pedofilia, tasto dolente in Vaticano. Affonda il rapper milanese: “Fatemi capire, voi potete metter il becco sulle leggi italiane, ma quando in Italia viene sgamato uno di quei preti pedofiillni, mi spiegate perché non viene processato dalla giustizia italiana?“. Queste le storie di Fedez:

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