L’ultima intervista di Ezio Bosso, a pochi giorni dalla sua morte: le splendide parole rilasciate dal Maestro ai microfoni di RaiNews24.
Ezio Bosso è morto il 15 maggio 2020. Pochi giorni prima, aveva rilasciato un’ultima intervista ai microfoni di RaiNews24. Nell’occasione, si era lasciato andare ad attente riflessioni su quanto abbiamo vissuto e stiamo vivendo in questi momenti di emergenza sanitaria, e aveva regalato parole che colpiscono nel profondo.
Rileggiamo insieme queste sue ultime considerazioni, che oggi assumono un valore ancora più importante, e diventano degli insegnamenti per chiunque si sia lasciato trasportare in questi giorni a pensieri poco opportuni.
L’ultima intervista di Ezio Bosso: la musica e la vita al tempo del Coronavirus
L’artista, collegato con RaiNews24, aveva raccontato la sua quotidianità al tempo del Coronavirus, quotidianità fatta, come sempre, di battaglie sorridenti. Ma Ezio non voleva sentir parlare di distanziamento sociale: “È pericoloso parlare di distanziamento sociale, perché poi porta all’isolamento sociale e fa perdere l’umanità“.
Come uomini dobbiamo che si occupano degli altri, siamo tenuti a dare delle regole, ha ricordato il Maestro, ma non dobbiamo dimenticare che siamo nati per stare insieme.
Parlando della musica, aveva invece affermato: “Suoniamo sempre come se fosse la prima volta. Viviamo come se fosse la prima volta. Respiriamo sempre come se fosse il primo respiro e l’ultimo. I diritti a volte possono essere sospesi, lo sappiamo, ma la musica è una necessità. Come respirare, come l’acqua, ed è questa una delle cose a cui pensare tutti insieme. La necessità di darla a tutti è la necessità di un musicista“.
Ma cosa fare per ripartire? Anche in questo caso Ezio aveva le idee chiare. La musica non deve essere relegata alla solita “Cenerentola che si può fare da casa“. Va invece distribuita, perché non è la musica ad aver bisogno di noi, ma è la società ad aver bisogno di lei: “La musica ci dà speranza, ci rende umani per davvero… La musica sussurra e ci insegna la vita“.
Ezio Bosso a Propaganda
Ad aprile Bosso era satto protagonista invece di un’intervista a Propaganda Live. Nell’occasione aveva ricordato: “La normalità non esiste, esiste la natura e la nostra natura prevede la socialità, lo stare insieme“.
L’artista torinese aveva quindi sottolineato che la musica non è solo un comparto economico, bensì un servizio socioculturale, un comparto produttivo che produce benessere: “È una terapia, per me anche personale, che in questo momento mi manca e non mi sta facendo bene”.
Di seguito Rain, In Your Black Eyes:
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/Ezio-Bosso-60850238032