Le migliori canzoni degli Eurythmics: da Sweet Dreams a Missionary Man, ecco i brani più iconici della discografia del duo britannico.
Gli Eurythmics non erano davvero una band, piuttosto un duo composto da musicisti e artisti di grande talento. Annie Lennox e David A. Stewart erano stati membri di una band chiamata The Tourists nel 1980. I due lasciarono il gruppo e formarono una partnership che si sarebbe concretizzata in uno dei duetti musicali di maggior successo nella storia del rock classico.
Gli Eurythmics pubblicarono il loro primo album, nel 1981, intitolato In The Garden. L’album, però, non ha ottenuto grande attenzione. Tuttavia, gli Eurythmics si sono fatti conoscere, dal grande pubblico, quando hanno pubblicato il loro secondo album che conteneva il grande successo Sweet Dreams (Are Made Of This). Da quel momento in poi, gli Eurythmics hanno pubblicato nove fantastici album in studio e grandi successi.
Eurythmics, le canzoni più amate
Iniziamo la nostra lista con Would I Lie To You?, presente nell’album Be Yourself Tonight, pubblicato nel 1985.
Questa incredibile registrazione è stata pubblicata nell’album Be Yourself Tonight. Sia l’album che la canzone furono rilasciati nel 1985. Would I lie To You era la traccia di apertura dell’album. È stato anche pubblicato come primo singolo del disco.
Il video di Would I Lie To You?:
C’è, poi, Sweet Dreams (Are Made of This), una delle canzoni più popolari che il duo abbia mai pubblicato, presente nell’album Sweet Dreams pubblicato nel 1983. Questa canzone ha avuto un successo incredibile ed è uno dei brani più potenti del duo, anche negli Stati Uniti. Ha raggiunto la posizione numero uno della Billboard Hot 100 del paese a stelle e strisce. Ha anche raggiunto la prima posizione in Francia e Canada e la numero due nel Regno Unito. È praticamente la canzone simbolo degli Eurythmics ed è stato il singolo di successo che li ha resi famosi in tutto il mondo. Anche il video della canzone è uno dei più popolari mai riprodotti su MTV.
Il video di Sweet Dreams (Are Made of This):
Proseguiamo, poi, con There Must Be an Angel (Playing with My Heart), presente nell’album Be Yourself Tonight, pubblicato nel 1985 e realizzata in collaborazione con Steve Wonder. Questa canzone è presente nel quarto album degli Eurythmics costellato di star, cosa che non era accaduto prima. Era un album che rendeva omaggio alla Motown tanto quanto alla musica – fatta in precedenza – basata sui sintetizzatori. È stata una mossa brillante degli Eurythmics cambiare un po’ direzione perché la canzone There Must Be an Angel (Playing with My Heart) diventò il loro unico brano a raggiungere la posizione numero 1 nel Regno Unito.
Il video di There Must Be an Angel (Playing with My Heart):
Eurythmics, Here Comes The Rain Again e Missionary Man
Procediamo con Here Comes The Rain Again – presente nell’album Touch nel 1984. La canzone fu un grande successo negli Stati Uniti rispetto al Regno Unito. Negli Stati Uniti raggiunse, infatti, la posizione numero quattro della Billboard Hot 100. Andò comunque bene nel Regno Unito arrivando alla numero otto della UK Singles Chart.
Il video di Here Comes The Rain:
Infine, citiamo Missionary Man, brano presente nell’album Revenge, pubblicato nel 1986. Quando gli Eurythmics pubblicarono il loro quinto album in studio nel 1986, sembrava che il duo trasformasse in oro tutto ciò che pubblicava. Il livello di talento di Annie Lennox e David A. Stewart era tangibile nelle classifiche. La canzone è stata il meno riuscito dei quattro singoli usciti dall’album nel Regno Unito. Tuttavia, negli Stati Uniti, Missionary Man, è stato il singolo di maggior successo dell’album.
Il video di Missionary Man: