Sui social è diventato virale un video manipolato di Emma che ha scatenato la polemica: ecco come ha replicato la cantante.
In un’epoca in cui la velocità della comunicazione supera spesso la verifica dei fatti, è facile cadere vittime di fraintendimenti o, peggio ancora, di manipolazioni. Questo è stato il caso recente di Emma Marrone che si è trovata a dover affrontare delle accuse basate su una verità distorta. La dinamica della vicenda testimonia la pericolosità delle informazioni manipolate e la necessità di una lettura critica dei contenuti che circolano sul web.
Le parole di Emma
Emma, dopo un lungo viaggio in van, si è sentita in dovere di rivolgere un messaggio diretto ai suoi detrattori attraverso un video pubblicato sulle Instagram stories il 16 giugno. In questo video, la cantante ha reagito con forza e determinazione alle accuse mosse nei suoi confronti, causate da un video decontestualizzato.
“Quando tagliate i video e li buttate su internet, cercando di infangare la gente, in questo caso me, facendo i grossi.. dovete farlo bene. Dovete prima assicurarvi che i video originali non esistano o magari avete anche la capacità di rimuoverli dal web. Capito ragazzi?” – ha esordito la cantante
“Cioè, quando volete fare queste cose, pensando di ferire una persona come me che ha una dignità e una morale enorme dovete veramente essere forti, altrimenti fate le figure di mer*a raga“. Infine Emma ha concluso: “C’è il video originale in cui dico che mi dispiace per le persone che non sono andate a votare perché tanto dicono che non cambia niente. È diverso“.
Il video intero
Emma è stata vittima di un editing malintenzionato relativo a un suo intervento durante un concerto. In quel momento, aveva espresso rammarico per coloro che decidono di non votare alle elezioni europee, convinti che il loro voto non possa cambiare nulla.
Tuttavia, la frase, estratta dal suo contesto, è stata manipolata per far apparire Emma come se incoraggiasse l’astensionismo elettorale. Chiaramente contrariata da tale manipolazione, Emma ha voluto rimarcare la vera essenza del suo discorso, dimostrando come il contenuto originale venisse distorto a danno della sua figura.