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Emma denuncia il sessismo all’Eurovision: il commento di Damiano dei Maneskin

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Damiano David dei Maneskin

Dopo le dure parole di Emma, vittima di sessismo all’Eurovision 2014, Damiano dei Maneskin ha espresso il suo commento su un argomento molto spinoso.

Hanno fatto molto discutere le parole di Emma Marrone sull’Eurovision. Dopo la vittoria dei Maneskin, la cantante salentina è tornata sulla sua avventura del 2014, conclusa con non poche critiche. Ripensando a quei giorni, la Brown è convinta di essere stata vittima di sessismo per i commenti ricevuti anche da certa stampa italiana, quest’anno invece molto rapida nell’incensare Damiano, anche quando si è presentato a petto nudo e in tacchi a spillo in conferenza stampa, con tanto di bottiglia in mano. Intervistato da Vanity Fair, ha commentato queste parole lo stesso cantante romano, dicendo la sua sul concetto stesso di sessismo.

Damiano e il sessismo all’Eurovision: la replica ad Emma

I Maneskin hanno conquistato la copertina del nuovo numero di Vanity Fair, e all’interno del settimanale hanno rilasciato una lunga e interessante intervista, toccando svariati argomenti. A partire dal commento di Emma Marrone sul sessismo. A rispondere indirettamente all’artista salentina è stato il 22enne frontman Damiano, che le ha voluto dare ragione, ma con riserva.

Maneskin
Maneskin

Racconta la voce della band: “Il giudizio facile contro il femminile è più feroce, costante, svilente (se io faccio tanto sesso sono un figo e Vic una putta*a, dove io mi mostro forte sono un leader e Vic una dispotica e rompipalle, che ha successo perché è bona). Da maschio sono privilegiato, le molestie che subisco non sono paragonabili a quelle che vive una donna“. Tuttavia, Damiano svela di essersi ritrovato una volta leccato in faccia da una fan che voleva fare un selfie con lui. E in quel caso anche si trattava di sessismo: “Ma che vuoi, me l’hai chiesto? Il consenso esiste, ed è doveroso“.

Victoria dei Maneskin è gay? Le parole della bassista

Mentre Zitti e buoni continua a mietere successi in streaming in tutto il mondo, con dati che portano addirittura la band sopra ai Muse, e mentre i festival fanno a gara per accaparrarseli (anche show che in passato hanno avuto leggende immortali come i Rolling Stones), si continua a parlare della loro vita privata. Ad esempio di quella di Victoria De Angelis, che ha raccontato la sua passione per le donne.

Queste le parole della bassista: “Quando per la prima volta ho provato sentimenti e attrazione per una ragazza è stato un po’ disorientante, perché non avevo mai avuto il coraggio di andare oltre le limitaizoni che avevo imposto a me stessa. Per la società essere eterosessuali è la norma e quindi spesso uno si incasella automaticamente in quel modo privandosi della libertà di vivere molte sfumature e sfaccettature diverse dell’amore. Una volta superata l’insicurezza iniziale di dover mettere in discussione le proprie certezze ho vissuto la mia sessualità in maniera molto naturale e libera, come dovrebbe essere per tutti“. Di seguito la copertina di Vanity:

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