Ella Fitzgerald: la carriera, la vita privata e le curiosità sulla Signora del jazz, una delle cantanti più importanti della storia della musica.
Prima che Aretha imponesse al mondo la sua straordinaria voce a suon di hit blues, soul e rhythm and blues, l’America e il mondo intero erano ai piedi di una signora che, nell’ambito del jazz, aveva pochi rivali: Ella Fitzgerald.
Andiamo a ripercorrere brevemente la sua carriera di oltre sessant’anni attraverso alcune curiosità su una delle interpreti più amate di tutti i tempi.
Chi è Ella Fitzgerald: la biografia
Ella Jane Fitzgerald nacque a Newport News, in Virginia, il 25 aprile 1917 sotto il segno del Toro. Non ebbe un’infanzia facile. A quattordici anni rimase orfana e crebbe divisa tra orfanotrofi e quartieri non proprio abbienti di New York.
La musica fu la spinta che l’aiutò ad allontanarsi da un ambiente ostile. Nel 1934 debuttò all’Apollo Theater di Harlem, in occasione delle cosiddette Amateur Nights, serate dedicate alle sfide tra cantanti dilettanti (all’epoca i talent non erano nemmeno un’idea).
Ovviamente, dato il suo innato talento, Ella vinse e venne notata da un certo Bardu Ali, che convinse l’amico Chick Webb a prenderla nella propria orchestra. Fu l’inizio di una carriera folgorante, grazie al suo stile vivace e scatenato. Divenne presto la regina dello swing, e quando Webb morì l’orchestra prese il suo nome.
Ella Fitzgerald: la carriera
Solo nel 1941 intraprese la carriera solista, passando da un genere all’altro: blues, samba, gospel, bebop e anche calypso. Nulla sfuggì alla sua attenzione, e con quella voce, d’altronde, Ella poteva davvero fare di tutto. Nel corso di questa parte della sua carriera collaborò con altre leggende del jazz, come Duke Ellington e Louis Armostrong. Con quest’ultimo incise tre splendidi dischi. Questa la loro Summertime:
Anche gli anni Sessanta e i Settanta la videro protagonista spesso, con esibizioni in tutto il mondo e comparse in televisione. Il suo nome era ormai diventato leggenda, e se anche la musica stava cambiando, con l’esplosione di generi come il rock e il rhythm and blues, una voce come la sua rimaneva un piacere per ogno ascoltatore.
Ella Fitzgerald: la morte
Purtroppo negli ultimi anni di vita fu afflitta da gravi problemi di salute. Divenne cieca a causa del diabete. Per lo stesso male, le furono amputate entrambe le gambe nel 1994. Era chiaro che la sua vita era arrivata agli sgoccioli. Ci lasciò nel 1996, il 15 giugno.
La morte di Ella Fitzgerald lasciò un vuoto enorme nel mondo della musica che pianse la sua scomparsa come raramente accaduto ad altre grandi interpreti jazz. Venne sepolta in California, a Inglewood.
La vita privata di Ella Fitzgerald: marito e figli
Ella si è sposata una prima volta nel 1941 con Benny Kornegay, ma la loro relazione è durata solo un anno.
Nel 1947 si risposò con il bassista Ray Brown. Anche questo matrimonio fu però destinato a esaurirsi presto. Nel 1953 i due si lasciarono. Durante il loro rapporto, Ella e Ray adottarono un bambino, Ray Brown Jr., oggi apprezzato pianista e cantante blues e jazz.
Sai che…
-Ella Fitzgerald era alta 1 metro e 64.
-Ha vinto nella sua carriera 14 Grammy.
-Aveva un’estensione vocale che superava le tre ottave.
-Era soprannominata First Lady of Song.
-Una delle sue caratteristiche più apprezzate era l’uso dello scat, una tecnica vocale tipica del jazz e molto amata anche da uno dei nostri più grandi artisti, Lucio Dalla.
-Nell’ultima parte della sua carriera si divertiva a imitare altri cantanti, come Louis Armostrong e Dinah Washington, durante i suoi concerti.
Di seguito The Lady is a Tramp di Frank Sinatra ed Ella Fitzgerald:
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/EllaFitzgerald