Tutti i cantanti italiani che hanno aderito al Blackout Tuesday: da Emma Marrone a Biagio Antonacci.
La musica italiana si schiera, unita, contro il razzismo! Il 2 giugno 2020 non è stato un giorno come gli altri. Se in Italia si è vissuta infatti la prima celebrazione della Repubblica post Coronavirus, tutto il mondo si è unito per il Blackout Tuesday, un’iniziativa contro l’odio razziale.
Iniziativa che ha visto coinvolti anche tutti i Big della musica italiana: da Emma Marrone a Biagio Antonacci, davvero tutti hanno voluto mandare un messaggio contro il razzismo dopo la tragica morte di George Floyd.
Tutti i cantanti italiani che hanno aderito al Blackout Tuesday
Emma Marrone, Alessandra Amoroso, Marco Mengoni, Ermal Meta, Giorgia, Eros Ramazzotti, e poi ancora Francesco Gabbani, Zucchero, Elisa, J-Ax, Gianna Nannini, Ghali, Giuliano Sangiorgi, Laura Pausini… insomma, davvero tutti i più grandi artisti della nostra musica hanno voluto mostrare il proprio sostegno alla comunità afroamericana aderendo al Blackout Tuesday.
Così, il 2 giugno tutti i loro account social sono stati accomunati da post completamente neri e privi di parole, come questo di Emma:
#blackouttuesday #blm blacklivesmatter
A post shared by Emma Marrone (@real_brown) on Jun 2, 2020 at 1:12am PDT
Cos’è il Blackout Tuesday
Il mondo dello spettacolo, quello dello sport e non solo si sono uniti il 2 giugno per il Blackout Tuesday, un’iniziativa legata alle proteste negli Stati Uniti.
Per un giorno tutti si sono astenuti dall’utilizzo dei social network e dal promuvere qualunque tipo di iniziativa professionale. Ad esempio, Laura Pausini ha deciso di rinviare al 3 giugno la messa in onda su YouTube del suo storico concerto a San Siro.
Solo un piccolo gesto, nulla di più, ma molto significativo per sensibilizzare l’opinione pubblica su un problema che riguarda tutti noi, non solo gli Stati Uniti e non solo la comunità afroamericana. Anche se non tutti hanno apprezzato questa presa di posizione di tanti cantanti italiani, come ad esempio Fedez, che non ha perso occasione per provocare i colleghi.
