Ronnie James Dio: la biografia, la vita privata e alcune curiosità sul cantante di Rainbow, Black Sabbath e altri gruppi di successo.
Ronnie James Dio è una delle icone metal più importanti e amate della storia di questo genere. Un piccolo grande uomo dalla voce incredibilmente potente, capace di interpretare con una grinta invidiabile brani di diverso genere. Andiamo a scoprire insieme alcune curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.
Chi era Ronnie James Dio: la biografia
Ronald James Padavona, questo il vero nome di Dio, nacque a Portsmouth, nel New Hampton, il 10 luglio 1942. Cresciuto a Cortland, già da adolescente si avvicinò al mondo della musica iniziando a suonare la tromba in un gruppo rockabilly.
Nel 1957 fondò un gruppo rock and roll, i Vegas Kings, cono cui lanciò tra l’altro un brano in italiano intitolato Che tristezza senza te. Negli anni Sessanta indurì il proprio suono e decise di fondare una nuova band, gli Eletric Elves, diventati ben presto Elf.
Con questa formazione pubblicò tre album e lanciò singoli di discreto successo come Never More:
Fu con il trasferimento nel Regno Unito che abbracciò definitivamente l’hard rock e l’heavy metal, grazie anche ai primi contatti con i Deep Purple. Gli Elf ebbero infatti modo di aprire alcuni concerti della leggendaria formazione di Smoke on the Water.
Così Ronnie conobbe Ritchie Blackmore, che rimase impressionato dalla sua voce. Abbandonati i Purple, il chitarrista decise di contattarlo, entrò negli Elf e ben presto lì trasformò nel suo nuovo gruppo: i Rainbow. Con questa formazione Dio ebbe la definitiva consacrazione in ambito hard and heavy, grazie a brani come Long Live Rock ‘n’ Roll:
Nel 1978 i rapporti tra Blackmore e Dio iniziarono però a incrinarsi. Il chitarrista voleva infatti svoltare verso un genere più commerciale, cosa che al cantante non andava molto bene. Così, Ronnie decise di lasciare la formazione e un anno dopo entrò nei Black Sabbath, freschi di licenziamento di Ozzy Osbourne.
Il suo debutto nella storica band metal fu straordinario: partecipò infatti all’album Heaven and Hell, che ebbe grandissimo successo, grazie anche alla splendida title track.
Dopo una serie di lavori di ottimo livello, Dio ebbe dei problemi anche con i Sabbath, e abbandonò la formazione nel pieno degli anni Ottanta, formando con Vinny Appice (anche lui ex Sabbath) una band con il suo nome: i Dio. Il debutto nel 1983 fu anche stavolta fragoroso: diedero alle stampe Holy Diver, album metal di grandissimo successo, trascinato dalla title track, un vero inno per più generaizoni.
Grazie ai primi lavori dei Dio si fece spazio nel metal tutto un immaginario mitologico e fantastico che stava molto a cuore a Ronnie James. Il successo della band proseguì per tutti gli anni Ottanta e per buona parte dei Novanta. L’ultimo loro album, Master of the Moon, risale al 2004. Finita l’esperienza dei Dio, formò negli anni Duemila inoltrati gli Heaven and Hell con la formazione dei Black Sabbath dell’album Mob Rules (ovvero Tony Iommi alla chitarra, Geezer Butler al basso e Vinny Appice alla batteria). Fu l’ultimo grande progetto della sua vita.
Ronnie James Dio: la morte
Il 25 novembre 2009 la moglie rese pubblica una notizia tremenda: al cantante era stato diagnosticato un cancro allo stomaco. Ronnie si sottopose a mesi di cure di chempioterapia, ma non riuscì a vincere il suo male. Morì a Houston, in Texas, il 16 maggio 2010. Il suo corpo è sepolto al Forest Lawn Memorial Park di Hollywood Hills, cimitero in cui trovano riposo anche grandi attori come Stan Laurel e Buster Keaton.
La vita privata di Ronnie James Dio: moglie e figli
La prima moglie di Dio fu Loretta Berardi. I due adottarono un figlio, Dan, oggi rispettato scrittore. Dopo il divorzio con la Berardi nel 1978, Ron si risposò con Wendy Gaxiola, che divenne la sua manager e rimase una sua grande amica per il resto della vita, anche se divorziarono nel 1985.
Sai che…
– Ronnie James Dio era alto 1 metro e 63.
– Ronnie James Dio aveva origini italiane.
– Le corna di Ronnie James Dio sono diventate un gesto di culto in ambito metal. Pare infatti che il gesto sia stato invetato e diffuso proprio dal cantante, che sarebbe stato ispirato da un gesto apotropaico tipico dell’Italia, che la nonna faceva spesso in sua presenza.
– Il nome d’arte Dio non venne scelto per motivi religiosi. Ronnie si ispirò infatti a un gangstar americano di origini italiane, Johnny Dio.
– Nel 1999 è apparso in un episodio del cartone South Park.
– Ha fatto la comparsa nel film Tenacious D e il destino del rock di Jack Black del 2006.
– Su Instagram Ronnie James Dio ha un account a lui dedicato da migliaia di follower.