Steve Morse: la carriera, la vita privata e le curiosità sul chitarrista dei Deep Purple che ha ‘preso il posto’ di Ritchie Blackmore.
Prendersi sulle spalle il peso dell’eredità di una leggenda della chitarra come Ritchie Blackmore non è da tutti. Steve Morse è però riuscito nell’impresa di entrare nei cuori di molti fan dei Deep Purple, facendo rimpiangere poco lo storico chitarrista della band. E questo per un solo motivo. Steve non è un epigono di Ritchie. Lui è Steve, ed è semplicemente un chitarrista mostruoso. Andiamo a scoprire insieme le curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.
Chi è Steve Morse
Steven J. Morse è nato a Hamilton, in Ohio, il 28 luglio 1954 sotto il segno del Leone. Figlio di un ministro di culto e di una pianista classica, cresce in Michigan. Fin da ragazzo si appassiona alla musica e suona il clarinetto e il pianoforte. Solo dopo qualche anno scopre la sua propensione per la chitarra.
Nei tardi anni Sessanta inizia a la sua carriera musicale all’interno di alcune band di scarso successo, tra l’altro insieme al fratello Dave. Dalle ceneri di una di queste formazioni nascono però i Dixie Dregs, la band storica della sua carriera.
Dopo alcune esibizioni nel circuito universitario, vengono notati dal tastierista degli Allman Brothers Band, e tramite il suo manager vengono messi sotto contratto dalla Capricorn. Così, nel 1977 i Dixie riescono a dare alle stampe il loro primo album, Free Fall, che alterna pezzi funky ad altri jazz rock.
Si tratta solo di una sorta di anteprima del loro secondo lavoro, What If, ritenuto il capolavoro del gruppo insieme al successivo Dregs of the Earth. Lavori in grado di mettere in luce la vena fusion della band.
Fallita la Capricorn, i Dixie passano alla Arista e cambiano nome in The Dregs. Nel 1981 ricevono una nomination ai Grammy con l’album Unsung Heroes come Miglior performance strumentale. Ascoltiamo insieme un brano di quell’ottimo disco, Cruise Control:
Il successo continua anche con Industry Standard del 1983, altro disco nominato ai Grammy per la Miglior performance strumentale. Ma Steve in questo periodo non è soddisfatto del proprio lavoro, complici le pressioni della casa discografica per farli approdare su lidi più ‘commerciali’. Così, nel 1983 l’artista lascia il gruppo e si prende una pausa dalla musica. Solo negli anni successivi i Dixie Dregs torneranno a riunirsi per degli eventi sporadici.
La carriera di Steve dopo i Dregs è però tutta meno che finita. Torna a suonare prima con una band che porta il suo nome, quindi sul finire degli anni Ottanta si unisce ai leggendari Kansas, band prog rock con cui incide due album e, di fatto, l’ultima grande hit della loro carriera: All I Wanted.
La grande svolta della sua vita è però l’abbandono dei Deep Purple da parte dello storico chitarrista Ritchie Blackmore. Dopo una breve parentesi con Joe Satriani (in seguito a un rifiuto di Steve Lukather dei Toto), la storica formazione inglese decide di chiedere proprio a Steve di unirsi a loro in pianta stabile.
Così, nel 1995 Morse diventa un membro ufficiale dei Purple, terzo chitarrista a incidere un album con lo storico marchio del gruppo londinese dopo Blackmore e la meteora Tommy Bolin. Tutti i dischi della band da Purpendicular del 1996 a Infinite del 2017 portano anche la sua firma. Ed è una firma che si nota. Basti ascoltare il capolavoro Sometimes I Feel Like Screamin’ per rendersene conto:
Cosa fa oggi Steve Morse? Ha continuato per anni a suonare con i Deep Purple ma dal 2009 ha rimesso in piedi altri progetti, tra cui diversi lavori da solista. Purtroppo sul finire del 2021 ha dovuto interrompere tutto a causa di un cancro che ha colpito la moglie Janine. Nel mese di luglio del 2022 ha ufficialmente lasciato la band per stare ancora più vicino alla consorte.
Sai che…
– Venne allontanato dalla scuola negli anni del liceo per essersi rifiutato di tagliarsi i capelli.
– Ha suonato in una traccia di Tropical Nights di Liza Minelli.
– È stato eletto miglior chitarrista dell’anno dalla rivista Guitar Player per ben cinque anni di seguito, ottenendo l’induzione nella Gallery of Greats insieme a soli due altri artisti: Steve Howe degli Yes ed Eric Johnson.
– La chitarra di Steve Morse è una Music Man Signature, detta Frankenstein Telecaster perché nata assemblando diverse parti di altri strumenti.
– Oltre che musicista, Steve Morse è stato anche pilota di aerei di linea tra il 1987 e il 1988.
– Ha sposato la sua seconda moglie, Jacqueline Marie, sul palco, poco prima di un concerto.
– Ha un figlio, Kevin Morse.
– Su Instagram Steve Morse non ha un account ufficiale.