Checco Zalone con la sua Immigrato vince il David di Donatello per la Miglior canzone originale, superando la concorrenza di Io sì di Laura Pausini.
Laura Pausini è on fire, ma i premi nelle ultime settimane iniziano a diventare illusioni. Dopo aver sfiorato l’Oscar (avendo però l’onore di esibirsi durante la cerimonia a Los Angeles), si è ripetutata ai David di Donatello, il più importante riconoscimento cinematografico italiano. La cantante ha infatti aperto con una splendida esibizione l’edizione 2021, ma si è vista sfuggire il premio per la Miglior canzone originale. Se a batterla in America era stata H.E.R., qui da noi ci ha pensato Checco Zalone con la sua Immigrato, dal film Tolo Tolo.
Checco Zalone vince il David con Immigrato
Laura ha aperto la cerimonia di apertura dei David dal Teatro dell’Opera di Roma, con una performance da brividi. L’evento si è svolto in parte in teatro, in parte dagli studi televisivi Fabrizio Frizzi, con la conduzione di Carlo Conti.
In lizza per la Miglior canzone originale, la cantautrice di Solarolo è stata battuta da Checco Zalone, con la sua sempre intelligente e perspicace Immigrato. Il cantautore comico ha superato anche la concorrenza di Gli anni più belli di Claudio Baglioni, Invisible di La Tarma e Miles Away di Ginevra.
David di Donatello: miglior compositore
L’altro grande premio musicale dei David di Donatello 2021 è andato invece a Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo e Downtown Boys per Miss Marx. Superata la concorrenza di Nicola Piovani, Niccolò Contessa, Michele Brava, Pivio e Aldo De Scalzi e Mirco Biscarini e Daniele Furlati.
Un’edizione che ha regalato grandi emozioni, soprattutto con il nuovo storico premio ricevuto da Sophia Loren, l’immortale, capace di conquistare un altro premio da Miglior attrice protagonista a ben 86 anni. Se non è un record, poco ci manca.
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