Site icon Zerouno TV Music Taormina

Band metal, le migliori mascotte: da Eddie a Jack O. Lantern

Tempo di Lettura: 3 minuti

Le cinque migliori mascotte delle band metal: da Eddie The Head a Jack O. Lantern, quelle più amate da parte dei fan di tutto il mondo.

Per tante persone, l’heavy metal fornisce una fuga dalla realtà, piena di immagini drammatiche che rappresentano, nella gran parte dei casi, il significato dei testi delle band, portatrici di fantasia e pensieri unici. In molti, dunque, si appassionano al mondo che gira intorno al gruppo preferito, fatto di copertine di album, merchandising e, spesso, mascotte. Proprio come le squadre sportive, numerosi artisti metal hanno il supporto della loro mascotte, anche se di genere più macabro ed inquietante. Personaggi come Eddie degli Iron Maiden, Knarrenheinz dei Sodom e Vic Rattlehead dei Megadeth sono delle vere e proprie icone di questo genere musicale.

FONTE FOTO: https://www.facebook.com/ironmaiden

Eddie (Iron Maiden)

Eddie the Head degli Iron Maiden è – senza dubbio – la figura più riconoscibile di tutta l’iconografia heavy metal. Negli oltre 40 anni di attività della band, ha assunto numerose. Ha fatto il burattinaio del Diavolo, è stato rinchiuso in una camicia di forza, è stato immortalato come sovrano egiziano, è andato nel futuro, è rimasto impigliato in un albero, ha subito una lobotomia, ha regnato sul cielo e sulle nuvole e gli è stato strappato il cuore e molto altro ancora. La foto:

Murray (Dio)

Molto prima della venuta dell’uomo, il mondo era abitato da due gruppi: i possenti Malcoviani e i Ciclopi. Quando il sovrano Malcoviano tentò di far assassinare i suoi figli, impaurito a causa di una falsa profezia, uno riuscì a fuggire: Murralsee. Sua madre gli diede una pozione per dormire, risvegliandosi quasi un trilione di anni dopo. Il sonno lo trasformò nel mostro che conosciamo oggi e Ronnie James Dio lo scoprì nei boschi mentre cercava nuovi miti su cui scrivere. Soprannominandolo Murray, l’amicizia di Dio con il mostro portò a farlo apparire in album come il leggendario Holy Diver, The Last in Line e Dream Evil. La foto:

Snaggletooth (Motorhead)

L’inconfondibile mascotte bestia con le zanne dei Motorhead, Snaggletooth. Debuttò nel 1977 sull’omonimo primo album dei Motorhead ed ebbe un impatto immediato e duraturo. La feroce mascotte fa capire all’ascoltatore con che tipo di band si ritrova a che fare. Comparendo in quasi tutti gli album pubblicati dal gruppo, Snaggletooth è presente su tutto il merchandising della band ed è diventata sinonimo della band come il ringhio di Lemmy Kilmister. La foto:

Vic Rattlehead (Megadeth)

Vic Rattlehead dei Megadeth è una delle mascotte più amate dell’heavy metal. L’incarnazione del pensiero “non sentire il male, non vedere il male, non parlare del male“, la figura è stata dotata di una visiera rivettata sugli occhi, ganci che gli cuciono la bocca e tappi di metallo fissati nelle sue orecchie. In qualsiasi altro settore, sarebbe difficile trovare un lavoro simile a questo, ma Vic si adatta allo stampo dei Megadeth. La foto:

Jack O. Lantern (Helloween)

Gli Helloween hanno sfornato alcuni dei dischi power metal più apprezzati nella storia del genere che, d’altronde, hanno contribuito a creare. Una costante è stato lo sfacciato senso dell’umorismo della band, meglio personificato dalla loro amata mascotte Jack O. Lantern. La sua testa rappresenta tipicamente la “O” in Helloween, ma occasionalmente viene scelta per ruoli particolari e gli viene dato un corpo completo. Jack O. Lantern è stato nel futuro, impegnato in un combattimento diretto durante i suoi oltre 30 anni di viaggio. La foto:

FONTE FOTO: https://www.facebook.com/ironmaiden

Exit mobile version