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In memoria di Johnny Cash, l’uomo in nero della musica country

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Johnny Cash: la carriera, la vita privata e le curiosità sul celebre cantautore country.

Johnny Cash è stato uno degli artisti più importanti nella storia della musica americana post-bellica. Dagli anni Cinquanta agli anni Settanta fu in assoluto il più grande autore e interprete della musica country, nonostante uno stile e delle tematiche molto lontane dal resto della scena mainstream.

Andiamo a scoprire insieme tutte le curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.

Chi è Johnny Cash

J.R. Cash nacque a Kingsland, in Arkansas, il 26 febbraio 1932 sotto il segno dei Pesci. La sua infanzia non fu semplice. Nel 1944 suo fratello Jack morì ucciso da una sega elettrica. Il padre incolpò Johnny, arrivando addirittura a dirgli che avrebbe preferito che a morire fosse lui.

Johnny Cash
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/johnnycash

Reso ancor più introverso da questo episodio, trovò una valvola di sfogo nel mondo della musica, in particolare del country e del blues. Pubblicò il suo primo album nel 1955 per la Sun Records a Memphis. Nel 1960 passò alla Columbia e incise un album gospel, raggiungendo un ottimo successo ma iniziando a mostrare una certa fragilità psicologica, che lo portò a far uso di stimolanti e anfetamine.

Nel giugno del 1965 il suo camper prese fuoco, causando un incendio di circa 283 ettari. Venne condannato a una multa di oltre 125mila dollari, poi ridotta a 82mila. Nel corso della sua vita, Cash ebbe più volte problemi con la legge, finendo in cella per ubriachezza e possesso di droghe, ma non venne mai incarcerato per più di una notte.

In questi anni il suo maggior successo è Ring of Fire, scritta da June Carter:

Dopo un tentativo di suicidio nel 1968, decise di farla finita con alcol e droghe (anche se la pausa durò circa una decina di anni).

Negli stessi anni iniziò a cantare canzoni in difesa dei nativi americani, con una scelta decisamente in controtendenza con il filone più importante di musica country americana degli anni Cinquanta e Sessanta.

All’apice della carriera, nei primi anni Settanta iniziò anche una carriera del mondo del cinema. Fu solo sul finire del decennio che il suo successo iniziò a diminuire. Continuò comunque per tutti gli anni Ottanta a essere un protagonista della scena musicale country, alternando anche lavori seri ad altri ironici.

Sul finire del decennio iniziò a essere vittima di gravi problemi cardiaci. Venne sottoposto nel 1988 a un intervento di doppio bypass coronarico. Si trattò del primo di una lunga serie di problemi di salute, che lo costrinsero negli ultimi anni di vita a muoversi su una sedia a rotelle.

Dopo alcuni anni di pausa, un revival di Johnny Cash arrivò nel 1995, grazie alla produzione di Rick Rubin, suo grande fan. Dalla loro collaborazione nacque American Recordings, album acustico che trionfò anche ai Grammy nella categoria per il Miglior lavoro folk.

Di seguito uno dei maggiori successi di American Recordings, God’s Gonna Cut You Down:

Johnny Cash: la morte

Il 15 maggio 2003 morì, a poco meno di 74 anni, la moglie di Johnny, June. Nel settembre dello stesso anno, l’artista fu ricoverato al Baptist Hospital di Nashville per alcune complicazioni dovute al diabete. Morì il 12 settembre a 71 anni.

Venne sepolto accanto alla moglie, nel cimitero Hendersonville Memory Gardens nella città di Hendersonville, in Tennessee. Il suo ultimo album, American V: A Hundred Highways, uscì postumo il 4 luglio 2006.

Un altro disco postumo uscì il 23 febbraio 2010.

La vita privata di Johnny Cash: mogli e figli

La prima moglie di Johnny Cash fu Vivian Liberto, studentessa conosciuta il 18 luglio 1951. I due si sposarono il 7 agosto 1954 ed ebbero quattro figli (Rosanne, Kathy, Cindy e Tara). Il loro matrimonio finì nel 1967.

Il 1° marzo 1968 Johnny si risposò con June Carter. Dalla loro unione, che durò fino alla fine delle loro vite, nacque il figlio John Carter Cash.

11 curiosità su Johnny Cash

-Johnny Cash era alto 1 metro e 88.

-Era soprannominato Man in Black, anche per via della sua scelta nel look dagli anni Settanta.

-Iniziava i suoi concerti con la frase: “Hello, I’m Johnny Cash“.

-Dal 1969 al 1971 condusse uno show televisivo personale sulla ABC.

-Fu amico di diversi presidenti degli Stati Uniti: da Richard Nixon a Ronald Reagan e George W. Bush.

-Nel 1980 divenne l’artista vivente più giovane a entrare nella Country Hall of Fame.

-Fa parte anche della Hollywood Walk of Fame e della Rock and Roll Hall of Fame.

-Fu un devoto cristiano.

-Si laureò nel 1977 in teologia presso la Scuola Cristiana Internazionale di Teologia.

-Nel 2005 uscì un film biografico sulla sua vita, dal titolo Quando l’amore brucia l’anima.

-Su Instagram Johnny Cash ha un account ufficiale da oltre 55mila follwer.

Di seguito Hurt di Johnny Cash, una delle sue canzoni (e cover) più famose:

https://www.youtube.com/watch?v=vt1Pwfnh5pc

FONTE FOTO: https://www.facebook.com/johnnycash

Da: Rolling Stone

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