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Chi sono i Subsonica, lo storico gruppo di Tutti i miei sbagli

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Subsonica

Subsonica: la carriera e tutte le curiosità sul gruppo di Tutti i miei sbagli e Incantevole guidato da Samuel Romano.

A cavallo tra anni Novanta e Duemila, la musica rock alternativa, l’elettronica in stile Depeche Mode, è in Italia è stata portata a i massimi livelli in particolare da due straordinari alfieri: i Bluvertigo di Morgan e i Subsonica di Samuel Romano. Il gruppo torinese, ancor più dei colleghi brianzoli, ha saputo non solo cavalcare l’onda del momento, ma costruirsi una carriera di assoluto prestigio, longeva e ricca di svolte anche clamorose. Una carriera che dura ancora oggi e che non sembra essere vicina alla fine. Andiamo a scoprire alcune curiosità sulla loro incredibile storia.

Chi sono i Subsonica: membri e carriera

Fondati nel 1996 a Torino da Max Casacci, Davide Dileo e Samuel Romano, cui si è aggiunto molto presto anche Ninja e Pierfunk (poi sostituito da Vicio), i Subsonica pubblicano dopo pochi mesi una demo autoprodotta, utile per permettergli di attirare l’attenzione di una casa discografica, la Mescal.

Dopo aver debuttato con un album eponimo, la band comincia a far girare il proprio nome in Italia e in Europa, riuscendo a imporsi come uno dei gruppi emergenti più interessanti del nostro paese, grazie a un sound rinfrescato da molti elementi provenienti proprio dalle tendenze più in voga nel Regno Unito e nel resto del continente.

Samuel dei Subsonica
Samuel dei Subsonica

L’anno della svolta della loro carriera è però il 1999, quello in cui danno alle stampe Microchip emozionale. Anticipato dal singolo Colpo di pistola, questo disco permette ai Subsonica di conquistare una fama di livello nazionale. Un successo clamoroso che li porta, come gruppo più importante del periodo, a fare il proprio debutto anche sul palco prestigioso del Festival di Sanremo.

In particolare, Samuel e compagni debuttano esordiscono sul palco dell’Ariston nel 2000, in gara con il brano Tutti i miei sbagli. Al di là dell’undicesima posizione in classifica, con l’esperienza sanremese i Subsonica aumentano ancora la propria notorità e grazie a questo ennesimo successo conquistano il premio di miglior artista italiano agli MTV Music Award di Stoccolma.

Il successo non accenna a terminare, e con il terzo album Amorematico i Subsonica continuano a ottenere consensi, conquistando un secondo MTV Europe Music Award nel 2002. Seguono anni di alterne fortune, con il passaggio alla EMI e una serie di album in grado di dividere la critica e anche il pubblico di fedelissimi, da Terrestre del 2005 a 8 del 2018, passando per L’eclissi, Eden e Una nave in una foresta.

Album tra loro piuttosto diversi, ma utili per mostrare la versatilità di un gruppo che ha saputo adattarsi alle esigenze di un pop più radiofonico, senza mai perdere del tutto la propria essenza di band sperimentale e aperta a disparate influenze.

In questo lungo periodo di successi altalenanti va sottolineata la conquista del Premio Amnesty Italia nel 2008 con il brano Canenero, oltre alla partecipazione a festival internazionali di grande prestigio, tra cui lo Sziget di Budapest, e ad alcune avventure soliste dei vari membri del gruppo, su tutti Samuel, il cui debutto nel 2016 con Il codice della bellezza si dimostra un successo.

Cosa fanno oggi i Subsonica

Dopo la pubblicazione di 8, i Subsonica di si dedicano nel 2019 alle celebrazioni dei vent’anni di Microchip emozionale, pubblicando in particolare la nuova edizione Microchip temporale, con la partecipazione di tanti colleghi, tra cui Willie Peyote, Elisa, Lo Stato Sociale, Coez, Achille Lauro e molti altri ancora.

Durante la pandemia danno alle stampe Mentale strumentale, disco registrato nel lontano 2004 ma rifiutato dalla loro casa discografica dell’epoca. Nel 2023 pubblicano quindi il singolo Pugno di sabbia, primo estratto da Realtà aumentata, album che vede la luce nel gennaio 2024 per Epic/Sony Music. Un ritorno di grande successo per la band, premiata anche con il David di Donatello per la colonna sonora del film Adagio.

La discografia in studio

1997 – Subsonica
1999 – Microchip emozionale
2002 – Amorematico
2005 – Terrestre
2007 – L’eclissi
2011 – Eden
2014 – Una nave in una foresta
2018 – 8
2020 – Mentale strumentale
2024 – Realtà aumentata

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Sai che…

– I Subsonica sono veri e propri collezionisti di premi. Nel corso della loro carriera hanno conquistato un Premio Amnesty Italia, un MTV Europe Music Award, un Premio Lunezia, un David di Donatello e molto altro ancora.

– Il nome dei Subsonica nasce da un’idea di Ana Valeria Dini, attrice all’epoca fidanzata con Max. Il gruppo era infatti indeciso tra il nome Sonica, proposto da Samuel ispirato da una canzone dei Marlene Kuntz, e Subacqueo, titolo di un brano che Max aveva scritto con gli Africa Unite. Per accontentare tutti, la ragazza propose una crasi tra i due nomi, creando una nuova parola destinata a diventare iconica.

– Su Instagram i Subsonica hanno un account ufficiale da centinaia di migliaia di follower. Sono presenti anche su TikTok con un account certificato.

Se vuoi ascoltare le migliori canzoni dei Subsonica, ecco una playlist presente su Spotify:

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