News

Fedez e il pestaggio di Cristiano Iovino: ecco cosa ha detto il rapper

Tempo di Lettura: 2 minuti

Fedez

Fedez è stato accusato di essere coinvolto nel pestaggio del personal trainer Cristiano Iovino, avvenuto in zona Portello a Milano.

I fatti risalgono alla notte tra il 21 e 22 aprile: quella sera, dopo una presunta lite avvenuta nel locale milanese The Club, un personal trainer di nome Cristiano Iovino è stato vittima di un pestaggio in zona Portello a Milano. Secondo quanto riferito da due guardie giurate presenti al momento dell’aggressione, Fedez sarebbe stato tra le persone che hanno picchiato il giovane. Il rapper ha replicato a queste accuse.

Fedez: la replica al Salone del Libro

Ieri Fedez si trovava al Salone del Libro di Torino per tenere un talk sulla salute mentale. Incalzato dai giornalisti, il rapper ha precisato che la notte del pestaggio di Iovino, lui non era lì. “Tutti parlano di un massacro, ma poco dopo Iovino è andato a ballare. Se non ci fosse il mio nome non ci sarebbe notizia” – replica Fedez.

@la.repubblica

“Non sarebbe neanche una notizia, è che ci sono io e la cosa vi fa gola. Ma in realtà io non c’ero”. Parlando con i giornalisti a margine di un suo intervento al Salone del Libro di Torino, Fedez commenta il pestaggio del personal trainer dei vip Cristiano Iovino che lo vedrebbe coinvolto. Il rapper nega ma, stando alle indiscrezioni, a confermare la sua presenza ci sarebbero i filmati delle telecamere di sorveglianza del palazzo #Fedez #SalTo24 #Torino

♬ original sound – la.repubblica

Io non c’ero, e dalla telecamera non si vede niente.” – ha aggiunto – “Si parla di 9 persone che hanno massacrato una persona, tutti ultras del Milan. La persona viene aggredita, arriva l’ambulanza ma non viene portata in ospedale.”

Tutti parlano di un massacro, ma se questa persona non è stata portata in ospedale, non c’è un referto medico e non ha denunciato, di cosa stiamo a parlare? Oltretutto poco dopo è andato a ballare a Ibiza“. Poi il rapper conclude con una precisazione: “Per configurarsi, il reato di lesioni personali ha bisogno di un referto di 40 giorni e quindi non ci sono gli estremi“.

La mamma di Fedez interviene sui social

Fedez
Fedez

Anche Annamaria Berrinzaghi, madre di Fedez, è intervenuta sulla questione condividendo delle storie polemiche su Instagram. La donna ha infatti condivo lo screen del significato della parola “ossessione”, aggiungendo sottofondo la canzone dei Subsonica “Nuova ossessione“. Lo scopo è quello di evidenziare la fissazione che i giornalisti hanno per il rapper, continuamente tirato in mezzo a nuovi scandali.

Loading