Scopriamo tutto sul rapper Fedez: la vita privata e la carriera di uno dei volti più noti del panorama musicale italiano.
Fedez, Federico Leonardo Lucia all’anagrafe, non ci ha messo molto a diventare uno dei volti più noti nel panorama musicale italiano e non solo, e questo grazie alla sua musica e alla sua seppur breve già promettente carriera, che gli ha permesso addirittura di pagare il mutuo dei suoi.
La sua fama, oggi, è sicuramente amplificata anche dalla sua chiacchieratissima love story: Fedez e Chiara Ferragni, che stanno insieme dal 2016, sono senza dubbio una delle coppie più in voga sui social e sulle riviste di gossip e moda, e sebbene la loro unione sia segnata da un amore profondo e sincero, è innegabile che da qualche anno le loro carriere abbiano avuto una fortissima spinta, dovuta di certo anche al loro rapporto trasparente con i numerosissimi fan. Ma se adesso la vita di Fedez si divide fra l’amore per la musica e per la sua dolce metà, andiamo a scoprire insieme tutto sulla sua vita e sull’inizio della sua carriera!
Fedez, biografia del cantante
Per cominciare questo viaggio, cominciamo dall’identikit di Fedez. Altezza: 1.74, data di nascita: 15 ottobre 1989, il rapper trascorre la sua infanzia a Buccinasco, comune periferico di Milano. In più di un’occasione il cantante ha descritto gli episodi della sua infanzia, quando era un bambino paffutello vittima di bullismo, e quelli dell’adolescenza trascorsa nelle zone periferiche di Milano, in cui ha iniziato ad appassionarsi il freestyle e agli scenari musicali underground.
«Dovevi giocare a calcio: mai fatto. Truccare il motorino: non l’avevo. Ascoltare certa musica: facevo l’opposto. Non ero molto socievole». E proprio per questo, per la sua diversità, in diverse interviste il rapper ha raccontato di come spesso si ritrovasse nel bel mezzo di episodi spiacevoli e difficili da gestire per un ragazzino.
Arriva l’adolescenza, e finalmente, una ritrovata tranquillità. Fedez frequenta il liceo artistico, ma ben presto abbandona la scuola per intraprendere la carriera musicale: una scelta ponderata, e non lasciata al caso, che oggi lo ha reso una delle figure più note delle riviste patinate d’Italia.
Perché Fedez fin da piccolo ha sempre saputo quello che voleva fare, e anche bene. Il suo primo lavoro sarà un Ep dal titolo Pat-a-Cake: è il 2007 e un ragazzo di 18 anni ha appena mosso i suoi primi passi in quello che diventerà presto il suo habitat naturale. Qualche anno più tardi arriverà il primo mixtape BCTP, che vede le collaborazioni di alcuni rapper già famosi nella scena, uno fra tutti, Emis Killa. Qualcosa si sta muovendo, insomma. Ma il bello deve ancora venire.
Fedez, discografia e collaborazioni: canzoni che lasciano il segno
Arriviamo al 2011, data di uscita del primo album di Fedez, Penisola che non c’è. Le rime ci sono, il sound pure, il carattere non manca. E la storia è sempre la solita: quando gli ingredienti ci sono, serve solo qualcuno in grado di dar vita ad una ricetta vincente.
Ad accorgersi di lui sono quelli di Tanta Roba, etichetta discografica indipendente di proprietà di DJ Harsh e Gué Pequeno. I due sono convinti del talento del ragazzo, che detto in gergo famigliare, spacca, e neanche poco. Così lo stesso anno è la volta de Il mio primo disco da venduto, album al quale parteciperanno tantissimi nomi importanti come J-Ax, Jake La Furia, Marracash e altri ancora.
Ecco una playlist di Spotify con le canzoni di Fedez più famose:
Sig. Brainwash, Pop-Hoolista e il successo
Il vero successo arriva però nel 2013 con il suo terzo album: Sig. Brainwash – l’arte di accontentare.
Il disco si posiziona primo nella classifica italiana ad una settimana dall’uscita e a Ottobre dello stesso anno diventa triplo disco di platino con 150.000 copie vendute. A fine anno Fedez fonda insieme all’amico J-Ax la casa discografica Newtopia.
Nel 2014 è uscito il suo quarto lavoro, Pop-Hoolista, prodotto dalla casa discografica del rapper. Il disco è pensato come un concept album sulla politica italiana, e all’interno sono presenti diverse tracce in collaborazione con artisti quali Elisa, Noemi Francesca Michielin e Malika Ayane. Il disco è stato certificato disco di platino con 50.000 copie vendute.
Lo stesso giorno dell’uscita dell’album Fedez finisce nel mirino mediatico per aver annunciato di voler scrivere l’inno del Movimento Cinque Stelle, Non sono partito. Per questo motivo due deputati del partito democratico chiederanno ai vertici di Sky di escludere il rapper dalla partecipazione del talent X Factor, di cui quello stesso anno avrebbe dovuto fare il conduttore. La richiesta verrà respinta e il cantante condurrà il talk show come previsto, insieme a Morgan, Mika e Victoria Cabello.
A tirare le somme, quello di Fedez è stato un successo lampo. A 4 anni dalla sua vera uscita sul mercato, il giovane rapper milanese si ritrova con premi, riconoscimenti, una sua personale etichetta e l’approdo in televisione. Una rivincita per chi, come ha sostenuto più volte in diverse interviste, la miseria l’ha vissuta e per davvero. Infatti, figlio di un magazziniere e di una disoccupata, il rapper è spesso stato accusato di essere un cosiddetto figlio di papà, che la strada manco l’ha vista e ha fatto successo a colpi di mazzette. Niente di più sbagliato, a quanto pare:
«Sono figlio di una disoccupata e di un magazziniere che tuttora guadagna 1300 euro al mese e so cosa sia la miseria, se mi pagano per fare qualcosa onestamente so cosa sia il valore dei soldi».
Fra le sue canzoni più famose, ricordiamo 21 grammi, Generazione Boh, Dai cazzo federico e Non c’è due senza trash, di cui ci guardiamo il video ufficiale:
Comunisti col Rolex: via al duo Fedez J-Ax
Nel 2016 arriva la notizia di una collaborazione tra Fedez e J-Ax in studio, che si concretizzerà qualche mese dopo con l’uscita del singolo Vorrei ma non posto, primo estratto dal loro disco insieme Comunisti col Rolex. Già uniti per il progetto della loro etichetta Newtopia, i due, da sempre legati da una forte amicizia, decidono dunque di mettersi in gioco in prima persona.
Da un lato l’ex Articolo 31, dall’altro un giovane rapper della nuova leva: due generazioni del rap a confronto, ma con molto in comune. Entrambi infatti sono cresciuti nelle periferie milanesi, fra tante difficoltà e amore per la musica. E alla fine le loro strade si sono incrociate.
Paranoia Airlines, il quarto album di Fedez
A tre anni dall’uscita dell’ultimo album da solista, a gennaio 2019 Fedez è ritornato con l’album Paranoia Airlines, presentato il 26 gennaio 2019 all’aeroporto di Linate, l’album ha una tracklist di ben 17 tracce e alcune importanti collaborazioni, fra cui LP, Dark Polo Gang, Emis Killa e Annalisa.
Fedez, Disumano: il nuovo album
Nel 2021, a due anni di distanza dall’ultimo lavoro, il rapper ha pubblicato un nuovo disco, il primo post pandemia. Si tratta di Disumano, arrivato in seguito alla pubblicazione di tanti singoli di successo e dopo la sua prima partecipazione a Sanremo con Francesca Michielin.
La vita privata: Fedez e Chiara Ferragni, gli inizi della love story
Prima di Chiara Ferragni, Fedez ha avuto due storie importanti. Il primo nome è quello di Giulia Valentina, anche lei fashion blogger e conosciuta in una discoteca milanese. L’altra storia ex fidanzata di Fedez, invece, è Tigerlily, appariscente dj australiana con cui il rapper milanese ha avuto una breve relazione.
Ma alla fine è arrivata lei. Nel 2016 il rapper ha incominciato una relazione con la nota blogger di moda Chiara Ferragni. Sempre a causa dei social network, in cui la coppia è solita palesare la propria unione amorosa, l’unione di Fedez e Ferragni è stata più volte criticata e messa in discussione dai fans. C’è chi pensa in un’astuta operazione di marketing piuttosto che in una sincera unione sentimentale.
Nonostante questo, a smentire tutte le voci ci ha pensato il rapper, che nel maggio del 2017 ha dedicato un brano alla blogger durante un suo live all’arena di Verona, chiedendole di sposarlo. La risposta, ovviamente, è stata sì. Ma come è cominciato tutto?
I due si incontrano per la prima volta a Milano, durante un pranzo fra amici in comune. Chiara e Federico si conoscono, chiacchierano, insomma, nulla più. Così lei ritorna a Los Angeles, mentre lui ai suoi impegni in studio. E proprio lì, scatterà l’idea: «Il cane di Chiara Ferragni ha il papillon di Vouitton / Ed un collare con più glitter di una giacca di Elton John».
Se non li avete riconosciuti, allora vuol dire che l’estate del 2006 l’avete passata chiusi in casa. Si tratta dei versi iniziali di Vorrei ma non posto di Fedez e J-Ax, singolo scritto immediatamente dopo l’incontro fra i due e…Matilda, il bulldog francese della giovane blogger! Così le amiche di Chiara non esitano a segnalare la citazione. I social faranno il resto. Prima una storia dedicata a Fedez su Instagram dove Chiara, appena tornata in Italia, canta la canzone. Poi la riposta di Fedez su Snapchat, diretta a tal punto da diventare un tormentone: «Chiara, Limoniamo?»
Da lì uno scambio di messaggi, un’uscita a cena, e infine l’inizio dell’amore che ora tutti conoscono. «Abbiamo iniziato a scriverci. Mi ha invitato a cena. E io ho pensato: bello, mi piace così diretto. I ragazzi oggi sono troppo indecisi», dichiarerà poi Chiara.
Il matrimonio di Fedez e Chiara Ferragni
Il primo settembre 2018 Fedez e Chiara sono convolati a nozze. Un matrimonio attesissimo, quello dei Ferragnez, già genitori di Leone, primo figlio di Fedez nato il 20 marzo dello stesso anno. La cerimonia, che si è tenuta in Sicilia a Noto, è stata sotto i riflettori mediatici di mezza Italia, e pare che il matrimonio abbia generato un guadagno pari a 20 milioni di euro. I costi organizzativi, invece, pare si siano aggirati intorno ai 10 milioni. Mica una cosa da tutti i giorni…
Insomma, di strada i due ne hanno sicuramente fatta. Un matrimonio, un figlio, poi bissato nel 2020 dall’arrivo della piccola Vittoria, e un futuro davanti ancora da scrivere. Per loro due, certo, e magari anche per smentire tutti quelli che fin da subito parlavano soltanto di operazione di marketing.
La malattia di Fedez
Al rapper nel 2022 è stato diagnosticato purtroppo un tumore neuroendocrino al pancreas. Un brutto male, insidioso, fortunatamente preso in tempo. In pochi giorni l’artista è stato ricoverato in un ospedale di Milano e si è sottoposto a un delicato intervento di oltre sei ore. La speranza è che possa essere riuscito a sconfiggere subito e definitivamente un nemico davvero tremendo.