Jake La Furia: carriera, vita privata e curiosità sul rapper milanese dei Club Dogo, uno dei personaggi più importanti della scena hip hop italiana.
I Club Dogo hanno fatto la storia del rap in Italia negli anni Duemila. Anche per questo Gué Pequeno e Jake La Furia sono tra gli artisti più amati ancora oggi da più generazioni. Se il primo ha avuto un boom clamoroso che dura tutt’oggi, Jake è riuscito a ritagliarsi uno spazio altrettanto importante, e anzi non ha nulla da invidiare all’amico/collega. Andiamo alla scoperta di tutte le curiosità sulla carriera e la vita privata dell’artista di Musica commerciale.
Chi è Jake La Furia: la biografia
Francesco Vigorelli, vero nome di Jake La Furia, è nato a Milano il 25 febbraio 1979 sotto il segno dei Pesci. Figlio del famoso direttore artistico pubblicitario Giampietro Vigorelli, Jake entra in contatto molto giovane con il mondo dell’hip hop, soprattutto con quello del writing.
Nei primi anni Novanta tenta la strada dell’MCing, diventando subito uno dei più famosi rapper del milanese. Forma con gli amici Gué Pequeno e Dargen D’Amico i Sacre Scuole, e con questa formazione pubblica nel 1999 l’album 3 MC’s al cubo. Di seguito l’audio di Sul filo del rasoio, uno dei brani presenti nel disco:
Ma l’avventura del trio non dura molto, a causa di alcuni problemi tra lui e D’Amico. I Sacre Scuole si sciolgono nel 2001, ma Jake e Gué rimangono insieme e formano con un altro loro amico, il producer Don Joe, i Club Dogo. Più tardi, ad ogni modo, Jake e D’Amico avranno modo di riconciliarsi.
È solo con i Dogo che Francesco prende il soprannome con cui è conosciuto ancora oggi. Il primo disco di questo nuovo terzetto s’intitola Mi fist e viene pubblicato nel 2003, spiazzando la critica e diventando uno dei migliori dischi rap dell’anno.
Forti di alcuni anni di successi, i Dogo vengono messi sotto contratto nel 2007 da una major, l’EMI, con cui pubblicano il loro terzo disco, Vile Denaro. La loro ascesa continua e il trio approda alla Universal, con cui lanciano album importanti come Dogocrazia e Che bello essere noi, da cui è tratto il singolo Fino alla fine:
Il sesto album della formazione, Noi siamo il club, esce nel 2012, seguito nel 2014 da Non siamo più quelli di Mi fist. Un disco che segue di pochi mesi l’uscita del primo lavoro solista di Jake.
Anticipato nel settembre 2013 dall’omonimo singolo, Musica commerciale, l’album esce infatti a fine ottobre ed è uno dei più importanti di quell’anno.
Anche la sua carriera solista si dimostra fortunata quasi come quella con i Dogo, e nel 2016 esce il suo secondo disco, . Tra i suoi ultimi lavori vanno ricordate le collaborazioni con i Boomdabash nel singolo Barracuda e con Le Vibrazioni nella hit estiva del 2018 Amore Zen.
Jake La Furia: la discografia da solista in studio
2013 – Musica commerciale
2016 – Fuori da qui
2020 – 17 (con Emis Killa)
2022 – Ferro del mestiere
La vita privata di Jake La Furia: moglie e figlio
Pur essendo un volto noto anche della televisione, con tante apparizioni anche su Sky, come conduttore ad esempio della trasmissione Goal Deejay, Jake ha sempre cercato di mantenere lontana dai riflettori la sua vita privata.
Il suo matrimonio con la sua storica fidanzata ha avuto luogo il 21 maggio 2017. I due hanno un figlio, di cui non conosciamo però il nome e la data di nascita.
Sai che…
– Il primo nickname di Jake è stato Fame.
– Con l’ingresso nei Club Dogo ha scelto di diventare Jake La Furia, un nome che vuole essere un tributo a Jake the Muss (La Furia, appunto), personaggio del film Once Were Warriors.
– Tra le sue passioni, oltre alla musica, ci sono il calcio, la playstation, i gioielli e i tatuaggi.
– Tra i suoi meriti l’essere stato uno dei primi ad aver portato il reggaeton in Italia e aver anche anticipato l’uso dell’autotune della trap negli album coi Dogo.
– Su Instagram Jake La Furia ha un account ufficiale da centinaia di migliaia di follower.
Di seguito il video di El Party di Jake La Furia: