Damiano e Giorgia Soleri si propongono di aiutare il gattile di Pianoro, preso di mira da un gruppo di malviventi.
Non c’è pace per l’Oasi felina di Pianoro, il gattile reso famoso in tutta Italia da Damiano David e Giorgia Soleri. Il cantante dei Måneskin e la sua celebre fidanzata, grandi appassionati di gatti, proprio qui avevano negli scorsi mesi adottato un loro nuovo amico a quattro zampe. Già vittima di un incendio giusto un anno fa, il gattile è stato stavolta preso di mira da un gruppo di ladri. Come riportato dal Corriere della Sera, i malviventi si sono introdotti nella struttura e hanno messo a soqquadro gli uffici. Un ennesimo brutto episodio che ha toccato da vicino Damiano e Giorgia, pronti a fare il possibile per aiutare i gestori dell’Oasi felina.
Pianoro: l’Oasi felina è stata devastata
Durante la notte un gruppo di malviventi si è introdotto nell’Oasi di Pianoro, portando via diversi oggetti, ma di nessun valore, come specificato in un post Facebook dai responsabili della struttura, che hanno anche pubblicato gli scatti degli uffici devastati, con vetri rotti, armadi a terra e fili elettrici staccati.
Più che il danno economico, i responsabili di Pianoro sono stati presi da rabbia, amarezza e sconforto, per via di un incidente che rallenta ovviamente il lavoro all’interno dell’Oasi. Fortunatamente stavolta non sono stati toccati i gatti, anche se alcuni di loro sono riusciti a scappare per via delle recinzioni danneggiate e per lo spavento. All’appello ne mancherebbe solo uno.
Giorgia e Damiano si offrono di aiutare l’Oasi
Già in passato il cantante dei Måneskin e la sua compagna hanno dato grande sostegno, e non solo a parole, al gattile, la vecchia casa del loro ultimo gatto, Ziggy, adottato negli scorsi mesi. Dopo l’incendio, l’artista aveva infatti voluto sostenere economicamente l’Oasi per permetterle di rimettersi in piedi, e anche stavolta non è stato da meno.
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Stando a quanto trapela, venuti a conoscenza della devastazione degli uffici, Damiano e Giorgia avrebbero contattato i gestori per offrire il loro supporto economico per ripagare dei danni che ammontano a circa 5mila euro. Un gesto nobile che dimostra quanto i due abbiano davvero a cuore le sorti dell’Oasi e di tutti i suoi splendidi inquilini.
