Fedez ha partecipato al concerto di Tananai a Milano: nell’occasione il rapper è salito sul palco e ha annunciato una canzone.
Nel concerto di Tananai al Fabrique di Milano c’è stata una sorpresa grandissima. Ha preso parte all’evento anche Fedez. Il rapper milanese ha stupito tutti i presenti partecipando al live dell’artista protagonista di Sanremo, suo collega e grande amico, e ha voluto duettare con lui sulle note del brano Le madri degli altri, canzone scritta a quattro mani da entrambi e presente nell’album Disumano.
Una partecipazione straordinaria, non annunciata ma comunque prevedibile, dati i rapporti tra i due. Nell’occasione, tra l’altro, Fedez ne ha approfittato per dare a tutti i fan una bella notizia: sta per arrivare una nuova loro canzone insieme.
Fedez annuncia una canzone con Tananai
Divertito e in forma smagliante, dopo l’operazione che solo poche settimane fa gli ha, probabilmente, salvato la vita, Fedez ha saltato e ballato per tutta la serata, ricevendo un ringraziamento importante da parte del suo giovane amico, che lo ha definito “il primo a credere” nelle sue qualità musicali.
Una grande manifestazione di stima e affetto reciproco tra i due, con Fedez che si è tolto anche la soddisfazione di salire sul palco per la prima volta dopo l’intervento, annunciando a tutti i fan presenti: “Comunque non ditelo a nessuno, ma abbiamo fatto una canzone insieme“.
Di seguito il video di Le madri degli altri:
Fedez ha fatto pace con Rovazzi?
Negli ultimi giorni il rapper milanese ha fatto parlare di sé per aver teso la mano, sui social, a J-Ax, dopo il litigio e le diatribe degli scorsi anni. A quanto pare questo è però un periodo di grandi riappacificazioni per lui.
Al Fabrique, nella serata del 16 maggio, era presente infatti non solo la moglie Chiara Ferragni, ma anche Fabio Rovazzi. I due di sono scambiati diverse chiacchiere e sono stati ripresi dai fan. Un evento nell’evento, visto che anche il videomaker era stato coinvolto nelle diatribe tra Ax e Fedez e da anni era ai ferri corti con l’ex amico.
