Laura Pausini ha vinto il Nastro d’argento per la miglior canzone nel 2021: su Instagram la cantante festeggia con una dedica per la figlia.
Gli ultimi due premi le erano sfuggiti. Agli Oscar e ai David di Donatello Laura Pausini era stata superata da rivali importanti. Ma ai Nastri d’argento la cantante di Solarolo si è rifatta alla grande. La cantante ha trionfato con la sua Io sì, premiata come miglior canzone originale. Un riconoscimento importante nella seconda rassegna italiana dedidcata al cinema. Entusiasta per il trionfo, la cantante ha voluto festeggiare con uno splendido messaggio per la figlia Paola.
Laura Pausini trionfa ai Nastri d’argento
L’artista emiliana ha scritto sui social un lungo messaggio per celebrare questo ennesimo trionfo, ringraziando la presidente dei Nastri d’argento, Laura Delli Colli, e tutto il sindacato nazionale giornalistici cinematografici, che l’ha riempita di affetto e stima.
Un premio particolarmente importante perché arrivato a casa sua, in Italia, lì dove e nata e lì dove tutti la conoscono meglio. E anche per questo vale più di qualunque altro riconoscimento. La cerimonia è stata poi bellissima, divertente, piena di imprevisti e soprattutto arricchita dalla presenza in prima fila del suo compagno Paolo e di sua figlia Paola, che ha voluto rirngraziare in una maniera particolare.
Laura Pausini: la dedica per la figlia
Parlando delle emozioni vissute dalla figlia in questa occasione molto particolare, Laura ha raccontato in un post su Instagram: “Prima di salire sul palco mi ha chiesto più volte: ‘mamma, ma quando premiano te?’“. E a questa domanda la cantante di Solarolo ha voluto rispondere insegnandole una grande lezione: “Paola, i premi a volte arrivano subito, a volte dopo tanto tempo, a volte non arrivano, ma l’importante è sapere che quando hai lavorato tanto facendo qualcosa di cui non ti sei mai pentito, qualcosa che ti fa sentire fiero di te, quando torni a casa puoi essere anche a mani vuote, ma il premio lo hai vinto davvero tu“. Di seguito il post:
notiziemusica