I KISS pubblicheranno un nuovo album? Dalle parole di Paul Stanley pare che ciò non accadrà mai. Ecco cosa ha rivelato la voce e chitarrista della band.
Paul Stanley ha rivelato che sarà alquanto improbabile che i Kiss pubblicheranno un nuovo album, prima di ritirarsi dopo il loro tour di addio. Anche se l’anno completamente trascorso in lockdown ha offerto tempo necessario nonché potenziale per lavorare a un progetto in studio con la band, Stanley ha deciso di far confluire le sue energie nel suo gruppo da solista, i Soul Station. Recentemente ha rivelato che sarebbe andato in tour con quel gruppo prima di onorare gli impegni finali con i Kiss, per il tour d’addio, End of the Road.
KISS, un nuovo album? Improbabile: parola di Paul Stanley
USA Today ha intervistato la voce e chitarrista dei KISS e gli ha chiesto se ci fossero possibilità di vedere un nuovo album. Ecco la risposta di Paul Stanley: “Non ne vedo davvero il motivo, ad essere sincero. In gran parte, quando le band classiche pubblicano nuovi albumi vengono ascoltati e poi buttati via, perché non hanno quella solennità, non hanno l’età che deriva da qualcosa che è una macchina del tempo o che è legata ad un certo periodo della tua vita“.
E aggiunge: “Non sono il solo. Se vedi una band classic rock in televisione o c’è il video di un concerto, spegnete il sonoro e vi dirò ogni singola volta in cui stanno facendo un pezzo nuovo perché è lì che il pubblico si siede“. Al momento, infatti, pare che l’artista voglia concentrarsi sul suo progetto musicale pararello, i Soul Station.
Il video O-O-H Child:
Di conseguenza, ha osservato, sente che è “strano” quando i fan chiedono un nuovo album: “È strano che la gente voglia sempre che si faccia un nuovo album perché poi ti dice ‘Fantastico, ora suona le hit’. Quindi, onestamente, a questo punto non penso che sia una cosa gratificante“
La carriera da solista di Paul Stanley
Il cantante e chitarrista dell’iconica band, dunque, ha voluto chiudere il capitolo KISS in maniera tranquilla, per abbracciarne uno nuovo con i Soul Station, gruppo che omaggia la musica che ascoltava lui da giovane.
“C’è molto di più di una ricompensa nel cambiare corsia; sto andando avanti ed che è quello che faccio. Parlando dei Kiss, però, mi chiedo il perché dovremmo farlo. Penso che canzoni come ‘Modern day Delilah’ o ‘Hell Or Hallelujah‘ siano buone come altre cose che ho scritto in passato e che abbiamo registrato ma posso capire che sia come il vino, non invecchiano bene. Quindi preferisco evitare“.
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/KISS
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