Il ministro Dario Franceschini ha parlato del Festival di Sanremo 2021, chiarendo che al momento non può esserci pubblico, né pagante, né pagato.
L’emergenza Coronavirus non consente deroghe, nemmeno per il Festival di Sanremo 2021. Il 28 gennaio il ministro dei Beni culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha voluto chiarire che al momento non è possibile immaginare la kermesse con il pubblico, nemmeno formato da figuranti. Parole importanti che arrivano a pochi giorni dal bando Rai per la ricerca di coppie di figuranti. Parole che però pongono altri dubbi sull’effettiva organizzazione del Festival.
Il ministro Franceschini parla del pubblico a Sanremo 2021
Il 62enne politico ferrarese ha pubblicato sul suo account Twitter un messaggio che parla del prossimo Festival di Sanremo 2021, e in particolare della presenza o meno del pubblico. Dopo le tante voci circolate nelle ultime settimane, a fare chiarezza ci ha pensato il ministro.
Queste le sue parole inequivocabili: “Il Teatro Ariston di Sanremo è un teatro come tutti gli altri e quindi, come ha chiarito ieri il ministro Roberto Speranza, il pubblico, pagante, gratuito o di figuranti, potrà tornare solo quando le norme lo consentiranno per tutti i teatri e cinema. Speriamo il prima possibile“. Di seguito il tweet:
Il ministro Speranza e i protocolli per Sanremo
Nella giornata del 27 gennaio il ministro della Salute, Roberto Speranza, aveva comunicato al Comitato tecnico scientifico la necessità di stilare dei protocolli di sicurezza per gli artisti che dovrebbero prendere parte al Festival di Sanremo. Contemporaneamente aveva però anche ribadito il proprio ‘no’ al pubblico in sala.
Parole che contrastano con quanto comunicato in questi giorni dal direttore artistico Amadeus e dalla Rai, che aveva ufficializzato l’ingresso in sala solo per coppie di figuranti, regolarmente stipendiate. Un’ipotesi che al momento sembrerebbe non poter avere effettiva realizzazione.