Sinead O’Connor ha ammesso di avere un problema di dipendenza dalle droghe: la cantante ha rinviato i suoi concerti per poter partecipare a programmi di riabilitazione.
Non finiscono i problemi per Sinead O’Connor. La celebre voce di Nothing Compares 2 U continua al lottare una strenua battaglia per la sua salute mentale, una battaglia che ora la vede costretta a rinviare i suoi prossimi concerti non per il Covid, ma per poterle permettere di partecipare a un programma di riabilitazione. Su Twitter la cantante ha infatti ammesso di avere un problema di dipendenza dalle droghe, frutto anche dei continui eventi traumatici che ha dovuto affrontare negli utlimi sei anni!
Sinead O’Connor è dipendente dalle droghe
L’artista irlandese, 53 anni, ha spiegato che quest’anno ha perso qualcuno che amava molto. Un evento traumatico, o meglio l’ennesimo evento traumatico, che l’ha portata a trovare conforto in una droga “diversa dall’erba“.
Scrive la cantante in un tweet: “Sono crescita con molti traumi e abusi. Poi sono entrata direttamente nel mondo della musica. E non ho mai imparato davvero come fare a vivere una vita normale“. Di seguito il suo annuncio inequivocabile:
Sinead O’Connor e le richieste di aiuto ai fan
Solo poche settimane fa, la stessa Sinead aveva scritto un appello social ai fan per chiedere aiuto. A causa della sua agorafobia, ovvero la paura di uscire di casa per stare all’aperto o in ambienti affollati, aveva ammesso di aver difficoltà nel procurarsi del cibo. In sostanza, affermava di essere sul punto di morire di fame.
Non si tratta dei primi problemi di questo genere per la cantante, che nel 2017 aveva rivelato di aver tentato il suicidio per ben otto volte in un anno, e aveava affermato di essersi ridotta a vivere in un motel del New Jersey.
Fonte foto: facebook.com/Sinéad-OConnor/