Domenico Modugno, le canzoni più belle: dalla celeberrima Nel blu dipinto di blu alla popolare Malarazza.
L’importanza di Domenico Modugno nella storia della musica italiana è fondamentale. Con la sua vittoria a Sanremo grazie al capolavoro Nel blu dipinto di blu, nel 1958, Mimì ha difatto aperto la strada alla canzone italiana moderna, mettendo in un angolo (ma non definitivamente) la tradizionale canzone melodica.
Autore di capolavori non solo in italiano, ma anche in italiano, siciliano, napoletano e salentino, Domenico è diventato per tutti Mr. Volare, ma nella sua carriera di brani ne ha scritti oltre 200. Ecco alcuni dei migliori.
Domenico Modugno: le canzoni migliori
Domenico Modugno – Nel blu dipinto di blu
La canzone più celebre di Domenico, conosciuta in tutto il mondo con il titolo di Volare, è con tutta probabilità anche la migliore mai presentata al Festival di Sanremo. Vinse nel 1958 e raggiunse un successo planetario immenso, conquistando la vetta anche della classifica americana.
Per rendersi conto di quanto sia diventata fondamentale nella storia della musica, basti fare i nomi di alcuni artisti che l’hanno coverizzata: Louis Armstrong, Ray Charles, Frank Sinatra, Frank Zappa, Luciano Pavarotti e Paul McCartney. Questa l’inimitabile versione originale:
Domenico Modugno – Piove (ciao ciao bambina)
Reduce dal successo planetario di Nel blu dipinto di blu, Modugno tornò dall’America con l’ispirazione per scrivere un altro brano strutturalmente simile a Volare, ma del tutto diverso nella tematica.
Nacque così la dolce Piove, presentata al Festival di Sanremo 1959. Ovviamente, fu un nuovo trionfo per il cantautore di Polignano:
Domenico Modugno – Tu si’ na cosa grande
Presentata al Festival di Napoli 1964 Tu si’ na cosa grande vinse nell’interpretazione dell’autore e di Ornella Vanoni. Brano dotato di una forte intensità drammatica tipica della canzone classica partenopea, è divenuta un evergreen nella storia della musica italiana.
Tra gli artisti che ne hanno proposto una propria versione ricordiamo Renato Zero, Alex Baroni, Sergio Cammariere e più recentemente Ultimo. Ecco Tu si’ na cosa grande:
Domenico Modugno – Meraviglioso
Paradossalmente, una delle canzoni oggi più famose di Modugno all’epoca non fu capita. Era il 1968 e Meraviglioso venne esclusa dal Festival di Sanremo. Tra le cause che portarono la giuria a non selezionare questo brano vi era il fatto che trattava un tentativo di suicidio, argomento ritenuto poco delicato a un anno dalla scomparsa di Luigi Tenco.
Negli ultimi anni è stata resa celebre dalla cover dei Negramaro. Noi però ascoltiamo l’originale:
Domenico Modugno – Malarazza
Il più grande successo di Mimì negli anni Settanta fu questa ballata popolare ispirata a un sonetto di poeta siciliano anonimo risalente alla metà dell’Ottocento. La versione originale del Lamento era stata riscoperta in quegli anni da Dario Fo, ce la inserì nello spettacolo Ci ragiono e canto. Per questo qualche anno dopo Fo citò in giudizio per plagio il cantautore di Polignano, reo di aver utilizzato il testo da lui già rielaborato.
Al di là dell’aspetto giudiziario, Malarazza rimane un componimento struggente e degno della grande carriera di Modugno:
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/pg/Domenico-Modugno-490658600986625